Kyoto, città dei mille templi e dei 17 siti patrimoni dell’UNESCO. L’antica capitale giapponese è un tesoro tutto da scoprire, nelle sue strade, nei suoi quartieri, ma anche nei suoi dintorni. Lontani dai classici itinerari turistici, infatti, sono tanti i posti e le meraviglie che è possibile visitare. In quest’articolo abbiamo messo insieme qualche idea. Ecco un po’ di escursioni e tour di una giornata da poter fare se si è di stanza a Kyoto.
Da Kyoto a Nara, la prima capitale del Giappone
Situata a 37 chilometri a sud di Kyoto, al confine con l’omonima prefettura, Nara è stata la prima capitale stabile del Giappone. Esattamente per 74 anni, dal 710 al 784. Forse proprio per questo nobile passato, Nara è una città piena di tesori e bellezze, anche se meno evidenti che a Kyoto.
Tappe obbligatore sono il Tempio Todaiji, il Daibutsuden che custodisce una gigantesca statua in bronzo del Buddha e il Santuario Kasuga, di una bellezza struggente e famoso per le 3.000 lanterne in pietra e bronzo che ne circondano la struttura. Nara è anche nota per il suo parco abitato da migliaia di cervi (da qui il nome di Parco dei Cervi) ormai più che abituati al contatto con l’uomo. Occhio però a non farsi rubare la merenda!
- La cittadina di Nara è a soli 45 minuti di treno da Kyoto, anche se le attrazioni principali distano una buona mezz’oretta di cammino dalla stazione. Il miglior modo per visitare Nara da Kyoto, comunque, è quello di affidarsi a uno dei tanti tour organizzati comprensivi di trasporto.
- Diverse le opzioni, interessante anche il tour dei templi in una giornata di Kyoto e Nara.
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Visitare Osaka, la capitale del cibo giapponese
Kyoto è a soli 40 minuti di treno da Osaka, una delle città più importanti del Sol Levante. Osaka meriterebbe in realtà molto più di una semplice escursione di una giornata, ma non sempre è possibile inserirla in un itinerario già comprensivo di Tokyo e Kyoto. Parliamo di una città straordinaria e molto grande, ricca di luoghi di interesse. Partendo al mattino presto e tornando la sera, è comunque possibile ammirare gran parte delle attrazioni di questa città.
Si potrebbe iniziare con un giro tra le icone storiche di Osaka come il Santuario di Sumiyoshi e il Castello, quindi salire sull’ultimo piano dell’Umida Sky Building per godere della fantastica vista panoramica a 170 metri di altezza. Molto interessante anche la zona che si affaccia sulla Baia di Osaka e il quartiere retrò di Shinsekai, con la Tsutenaku Tower che domina la scena.
Verso sera, prima di ripartire per Kyoto, puoi invece fermarti tra Dotonbori e Shinsaibashi, nei pressi della stazione Namba. Sono due quartieri molto vivi e illuminati in cui è possibile acquistare di tutto e mangiare ancor di più. Osaka è anche chiamata “la cucina del Giappone” e vanta, non a caso, una tradizione gastronomica senza pari nel Sol Levante.
- Consigli per la cena? Sicuramente Yokocho Alley, un vicoletto nel cuore di Dotonbori che pullula di ristoranti tradizionali.
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Escursione ad Arashiyama tra templi e foreste incantate
Arahsiyama è una località di una bellezza unica, ricca di templi, foreste e bellezze paesaggistiche, incastonata tra le montagne occidentali di Kyoto. Per visitare Arashiyama non occorre in realtà uscire troppo fuori dai confini cittadini. La zona è a soli 10 chilometri dal centro della città, anche se non è facilmente raggiungibile con i mezzi. Proprio per questo puoi avvalerti di diversi tour organizzati comprensivi di prelievo dalla stazione di Kyoto.
Cosa fare in quel di Arashiyama? Tantissime cose. Il pezzo forte è sicuramente la foresta di bambù di Sagano. Non c’è tour che non preveda una passeggiata sotto gli steli lussureggianti del bambù che si flettono al soffio della brezza. Imperdibile anche il tempio Tenriuji con il giardino zen. Manco a dirlo è sito patrimonio dell’UNESCO e non ha nulla da invidiare ai Padiglioni d’oro e d’argento che avrai già visitato nel primo giorno a Kyoto.
Molto affascinante anche il Jojakkji, nascosto dai sentieri boschivi che si snodano oltre la foresta di bambù. A seconda della stagione, molti tour prevedono e il giro in battello sul fiume Arashiyama, con tanto di pranzo tradizionale al sacco (noto come bento).
- Prima di tornare alla base non dimenticare di scattare una foto ricordo dal Togetsukyo, il Ponte della Luna, praticamente un’icona dell’intera area di Arashyama.
PARTI DA KYOTO E VISITA ARASHIYAMA E SAGANO
Himeji Castle e non solo...
Un’escursione di una giornata veramente interessante è quella tra Himeji e Kobe, una centinaia di chilometri a est di Kyoto.
La prima tappa del tour è il Castello di Himeji, soprannominato Airone Bianco per le pareti bianche e l’aspetto slanciato. Il castello è patrimonio dell’UNESCO e, a differenza di molti edifici simbolo presenti in Giappone, non è mai stato danneggiato da bombardamenti e terremoti di sorta. Notevoli anche i vicini giardini Kokoen e il tempio Shoshazan.
Seconda tappa è l’Akashi Kayko, il ponte sospeso più lungo del mondo. Questa meraviglia dell’ingegneria è lunga quasi 4 chilometri e collega l’isola Awaji-shima con la città di Kobe, pochi chilometri a ovest di Himeji. Il ponte è percorribile anche a piedi, grazie alla spettacolare Maiko Marine Promenade, una passerella con tanto di pavimentazione in vetro situata sotto la carreggiata stradale. Suggestiva e inquietante allo stesso tempo!
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