È il più vecchio museo del Giappone, ma anche il più grande e affascinante che si possa visitare in tutto il Sol Levante. Parliamo del Tokyo National Museum, “casa” della millenaria storia giapponese e non solo. Impossibile non visitarlo durante la permanenza a Tokyo, c’è da passarci tranquillamente un’intera giornata. Qualche numero? 110.000 pezzi da collezione, tra artefatti e reperti archeologici, distribuiti in cinque magnifici edifici. Il tutto nella splendida cornice dell’Ueno Park.
Cosa vedere al Tokyo National Museum
Il Museo Nazionale di Tokyo è stato fondato nel 1872. Come detto, si compone di ben cinque edifici che, visitati assieme, aiutano a ripercorrere minuziosamente l’evoluzione della civiltà giapponese e di quelle limitrofe, dall’epoca medievale alla Seconda Guerra Mondiale.
I pezzi esposti sono perlopiù opere d’arte e ritrovamenti archeologici provenienti da tutto il continente asiatico. Non mancano armi (come katane e altre spade giapponesi), oggetti domestici, statue del Buddha, kimono, armature di samurai e testi antichi che raccontano i lavori e le tecniche di cucina di una volta.
La Galleria delle Arti giapponesi
L’edificio principale del Museo è il cosiddetto Honkan, letteralmente Galleria Giapponese. Questa è la sezione dedicata all’arte giapponese. Si compone di ben 24 sale, ricche di capolavori e manufatti di ogni epoca. Si va dall’Arte del Buddismo all’Arte della vita quotidiana, passando per i dipinti zen, l’Arte Moderna, le arti teatrali tradizionali come il No e il Kabuki, e la famosissima Arte della cerimonia del tè. Interessanti anche le sale destinate all’abbigliamento militare e ai samurai.
Il meglio delle civiltà asiatica
Il secondo edificio (Toyokan) espone invece la storia delle civiltà asiatiche: Cina, India, Cambogia, Corea, ma anche contributi dall’Egitto e dal Medio Oriente. Si segnalano in particolare le sezioni cinesi: splendide sculture buddiste, bassirilievi e sale dedicate alla calligrafia e all’arte divinatoria cinesi. Degne di nota anche le sculture in bronzo del Sud Est asiatico e i reperti coreani.
La grande Archeologia e i Tesori Imperiali
Gli amanti dell’archeologia apprezzeranno invece la sala dedicata all’Archeologia giapponese del terzo edificio, l’Hesikan. In questo padiglione anche un auditorium e diverse mostre temporanee.
Il quarto padiglione, la Galleria dei Tesori di Horyuji, si fa apprezzare soprattutto per il suo design. L’edificio porta la firma di Yoshio Taniguch, lo stesso architetto che ha progettato il MoMa di New York. All’interno, una preziosa collezione di oltre 300 tesori donati dalla famiglia imperiale al tempio di Nara, tra cui statue dorate del Buddha. Da visitare per ultimo, come ciliegina sulla torta.
Visitare il TNM: Informazioni e consigli utili
Se la carrellata di capolavori e tesori da ammirare ti ha convinto, ecco alcune info utili da appuntare prima della visita:
- Il Museo è situato a ridosso dell’Ueno Park ed è raggiungibile tramite diverse opzioni: in metro - fermate Ueno (Linea Ginza e Hibiya) e Nezu (Linea Chiyoda) - o in Japan Rail, stazioni Ueno o Uguisdani.
- Il complesso è aperto tutti i giorni, esclusi i lunedì, dalle 9.30 fino alle 21.00 il venerdì e sabato, fino alle 17.00 il martedì, mercoledì e giovedì e fino alle 18.00 la domenica e le festività. Gli orari possono essere soggetti a cambiamenti in caso di particolari occasioni.
- Il flusso di turisti è ben organizzato e per questo è difficile trovare la ressa delle grandi occasioni, sia in biglietteria che all’interno delle gallerie. È bene comunque acquistare il biglietto online per evitare code inaspettate e inutili perdite di tempo, specie nei giorni più “caldi” per il turismo giapponese.
- Difficile stabilire quanto tempo possa servire per visitare il Museo. Certo, se si volesse ispezionare ogni collezione con calma e tranquillità potrebbe non bastare un’intera giornata! Tutto dipende dalla passione per la materia storica e dall’effettiva disponibilità di tempo. Limitando la visita alle sale più interessanti del padiglione Honkan, quello delle Arti giapponesi, e alla Galleria dei Tesori Horyuji, si torna a casa comunque soddisfatti. Tempo stimato: 2 ore circa.
- Purtroppo NON ci sono guide in italiano ad accompagnare il percorso: inglese, spagnolo, tedesco e francese le uniche lingue europee “contemplate”.
- Poche le barriere architettoniche. Gran parte delle gallerie è dotata di rampe ed ascensori pensati per i visitatori con disabilità. È anche possibile utilizzare le sedie a rotelle in dotazione del Museo, senza alcun costo aggiuntivo del biglietto.
- All’interno del Museo troviamo anche un bookshop e due ristoranti, uno in prossimità della Galleria dei Tesori e uno al primo piano del Toyokan, tra le civiltà asiatiche. Non mancano eleganti caffetterie e sale da tè.
Avete già visitato il Museo Nazionale di Tokyo? raccontaci la tua esperienza con un commento.