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7 Meraviglie del Mondo: Quali sono e come visitarle

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Luoghi incantevoli ricchi di storia e fascino, le Sette Meraviglie del Mondo sono da sempre mete di tendenza per i viaggiatori e rientrano nella lista dei posti più belli del pianeta, da visitare almeno una volta nella vita. Spesso riconosciuti Patrimonio UNESCO, questi siti posseggono un innegabile valore culturale e sono milioni  i turisti che ogni anno partono alla loro scoperta.Tra informazioni utili e consigli pratici, ecco alcuni suggerimenti per visitare le 7 Meraviglie del Mondo.

Meraviglie del mondo antico, moderno e naturale: Chi le ha scelte?

Chiamate “meraviglie classiche” per distinguerle da quelle moderne, le Sette Meraviglie del Mondo Antico sono le opere ritenute da antichi Greci e Romani come le più straordinarie mai realizzate nella storia dell’umanità. Fu nel 2000, in occasione delle Olimpiadi di Sidney, che la società svizzera New Open World Corporation indisse un’iniziativa internazionale per eleggere anche le Sette Meraviglie del Mondo Moderno, comunicate ufficialmente il 07/07/2007 e le Sette Meraviglie del Mondo Naturale, proclamate nel 2011.

7 Meraviglie del Mondo Antico

Ecco quali sono le Sette Meraviglie del Mondo Antico e dove si trovano:

  1. Piramide di Cheope - Egitto
  2. Giardini pensili di Babilonia - Iraq
  3. Statua di Zeus - Grecia
  4. Tempio di Artemide - Turchia
  5. Colosso di Rodi - Grecia
  6. Museo di Alicarnasso - Turchia
  7. Faro di Alessandria - Egitto

Piramide di Cheope a Giza, Egitto

Piramide Cheope Egitto vivicity

Uno dei luoghi più evocativi al mondo, le Piramidi di Giza non hanno bisogno di presentazioni e non potete organizzare un viaggio in Egitto senza visitarle.

La Piramide di Cheope è la più grande delle tre e i tour guidati vi portano all’interno dell’imponente struttura; il percorso non è proprio agile, con tratti in salita e zone in cui bisogna accovacciarsi, per cui andateci con abbigliamento e scarpe comode.

  • Sconsigliata la visita a chi soffre di claustrofobia o scarsa mobilità.

Un’esperienza adatta anche a chi viaggia con i bambini ma munitevi di tanta acqua, dato il caldo soffocante all’interno della Piramide e il tragitto da percorrere sotto il sole per arrivarci.

Ultima dritta? Andateci nelle prime ore del mattino per poter approfittare di un’affluenza ridotta.

Le stagioni ideali per visitare le Piramidi sono Autunno e Primavera, quando le temperature sono decisamente gradevoli, ma anche l'Inverno con giornate fresche e ventilate. Evitate il periodo estivo, si toccano punte di 40° gradi nel deserto; se proprio dovete partire nel periodo estivo, consigliamo escursioni di prima mattina.

Giardini Pensili di Babilonia, Iraq

Un “paradiso terrestre” la cui esistenza è ancora oggi messa in dubbio da storici e studiosi. Secondo antiche fonti scritte, gli incredibili Giardini Pensili di Babilonia furono realizzati intorno al 600 a.c. per ordine del re Nabucodonosor II sulle rive del fiume Eufrate, un’area geografica che corrisponde all’odierna zona sud di Baghdad, in Iraq. Nonostante la questione sia tutt’oggi irrisolta, Babilonia e i suoi Giardini Pensili hanno da sempre ispirato grandi poeti e pittori come il francese Edgar Degas, il cui celebre dipinto “Semiramide alla costruzione di Babilonia” è conservato oggi al Museo d’Orsay di Parigi.

L'Iraq ospita tante bellissime attrazioni da vedere come la Porta di Ishtar, il Museo Nazionale Iracheno o la città di Ninive. In questo periodo però, a causa di condizioni di sicurezza inadeguate, la nazione non può essere considerata una meta turistica ed il Ministero degli Affari Esteri ne sconsiglia formalmente i viaggi, specie nella regione centrale del Paese.

Statua di Zeus a Olimpia, Grecia

Olimpia grecia

Realizzata dallo scultore ateniese Fidia, la Statua di Zeus in oro e avorio si trovava nel Tempio di Olimpia dedicato al dio greco e rientra nella lista delle sette meraviglie del mondo antico.

L’opera fu distrutta da un violento incendio ma il Tempio è ancora oggi visitabile; se state organizzando un viaggio alla scoperta della Grecia Antica non potete perdervi una visita al Sito Archeologico di Olimpia con tappa al Tempio e al Museo (inclusi nel prezzo del biglietto di ingresso al sito), un tuffo nella storica civiltà ellenica.

Assolutamente consigliato per studenti di Arte Classica e per tutti gli amanti dell’Antica Grecia: dopo averli visti solo sui libri, trovarsi a tu per tu con capolavori come l’Hermes con Dioniso e la Nike di Peonio è un’esperienza eccezionale.

Per comprendere al meglio lo splendore della culla della civiltà occidentale, il suggerimento è quello di affidarsi ad un tour guidato.

Da un punto di vista climatico, Olimpia è una destinazione perfetta tutto l'anno. Aprile e Maggio i mesi top, a Dicembre e Gennaio qualche precipitazione di troppo può guastare la vostra vacanza.

Tempio di Artemide a Efeso, Turchia

Tempio di Efeso Turchia vivicity

Dalla magnificenza alla desolazione. Del celebre Tempio di Efeso dedicato alla dea Artemide al giorno d’oggi non rimane che una sola colonna e pochi resti sparsi tutto intorno.

Se avete deciso di visitare quel che resta di una delle sette meraviglie del mondo antico, armatevi di tanta immaginazione e provate a riviverla ai suoi antichi fasti.

Non scoraggiatevi però, perché il sito archeologico di Efeso è invece un incanto per gli occhi e per l’anima; situato nel distretto di Selcuk, a circa 3 km dal centro città, il sito è una tappa cruciale di ogni viaggio in Turchia e ospita costruzioni memorabili come la Biblioteca di Celso, la Fontana di Traiano e la Casa della Vergine Maria.

  • Se state organizzando un tour tra le antiche rovine di Efeso ci sono tante soluzioni tra cui scegliere a seconda del tempo che volete dedicare alla visita.
  • Fate rifornimento d’acqua perché lungo il tragitto non ci sono fontane e specie nei mesi estivi si cammina per molto tempo sotto il sole cocente.
  • Selcuk si trova non lontano da Smirne (in turco Izmir). In zona ci sono tante altre attrazioni che meritano una visita come la Torre dell’Orologio o il Castello di Kadifekale, ispirato da Alessandro Magno.

Specie nei periodi di alta stagione, il sito archeologico di Efeso trabocca di turisti e ci vogliono almeno 3 per visitarlo per bene e con calma. Il sito è completamente a cielo aperto, senza zone d'ombra dove potersi riparare, ragion per cui se partite in Estate vi consigliamo di evitare le ore più calde, organizzando l'escursione di prima mattina.

Colosso di Rodi, Grecia

Costruito in onore del Dio Helios, il mitico Colosso di Rodi era una gigantesca statua di 32 metri edificata nei pressi del porto prima di essere distrutta dal terremoto che colpì la città greca nel 226 a.c. Nel punto in cui, secondo la tradizione, la statua poggiava i piedi oggi trovate due colonne con sulla sommità le Statue in bronzo di due cervi, animali simbolo dell’isola e attrazione turistica della città.

Se volete organizzarvi autonomamente, dopo una visita alla città vecchia di Rodi incamminatevi a piedi verso il lungomare del porto di Mandraki fino ad arrivare al luogo dove sorgeva una delle sette meraviglie del mondo antico. Una passeggiata davvero piacevole, da fare in coppia o in famiglia, tra mulini a vento, un antico castello (da cui si gode di una bella vista) e le due colonne che si trovano proprio a ridosso del porto.

  • In alternativa potete scegliere anche le escursioni organizzate che abbinano il giro al porto di Mandraki alla visita delle altre attrazioni situate in zona storica, come la Porta d’Amboise o il Palazzo dei Gran Maestri dei cavalieri di Rodi.

Quando partire per Rodi? La città greca è una meta ideale tutto l'anno, specialmente in Primavera da Marzo a metà Giugno o nella seconda metà di Settembre: clima piacevole, afflusso turistico non troppo elevato e prezzi non altissimi come nel periodo di alta stagione tra Luglio e Agosto.

Mausoleo di Alicarnasso, Turchia

Così come per il Tempio di Artemide, anche del Mausoleo di Alicarnasso restano alcuni rocchi di colonne e poco altro a causa di un tremendo terremoto, secoli di incuria e approssimativi lavori di restauro. Ciò non toglie che sembra assurdo andare a Bodrum (anticamente Alicarnasso) e non visitare i resti della monumentale tomba costruita per volere di Artemisia, un sito archeologico che, seppur oggi spoglio, conserva un fascino indescrivibile e rientra nella lista delle 7 meraviglie del mondo classico.

La visita dura poco ed il biglietto (da fare sul posto) per accedere alle rovine del Mausoleo non è carissimo. Un’attrazione alla portata di tutti, è possibile anche toccare con mano quelle pietre e colonne così antiche ma non partite alla volta di questo storico monumento con grosse aspettative o rischiate di rimanere delusi come capitato a molti turisti.

  • Alla sinistra del Mausoleo trovate un piccolo museo con modellini, note storiche e fregi di marmo originali. Alcuni resti sono conservati al British Museum di Londra.

Nel vostro viaggio a Bodrum vale la pena inserire una tappa al Mausoleo di Alicarnasso ma senza dedicarci troppo tempo. Date spazio anche ad altre famose attrazioni come il Castello di San Pietro, il Museo di Archeologia Subacquea o le gite in barca di un giorno nelle isole circostanti come Kos o Orak.

Per un’esperienza diversa e rilassante, regalatevi una mezza giornata di relax in un tipico Bagno Turco coccolati tra saune e massaggi.

Evitate Bodrum nei mesi invernali, generalmente abbastanza piovosi. Ok il periodo estivo, il clima migliore dell'anno, ma se temete il troppo caldo allora optate per Maggio e Settembre.

Faro di Alessandria, Egitto

Faro Alessandria di Egitto vivicity

L’edificio più alto del mondo dopo le Piramidi, il Faro di Pharos ad Alessandria fu distrutto da un violento terremoto nel 1303 e rientra nella lista delle sette meraviglie del mondo antico.

Oggi sulle rovine dell’Antico Faro sorge la Cittadella di Qaitbay, un’altra meta turistica di tendenza da inserire nel vostro programma di viaggio ad Alessandria d’Egitto.

Fort Qaitbay si trova in zona Corniche, l’area del Porto Orientale, sul versante opposto alla celebre Biblioteca Alessandrina. Una visita da fare autonomamente (il taxi vi lascia nei pressi della Cittadella) o con tour organizzati che vi portano alla scoperta di tutti i siti storici della città.

L’ingresso è situato sulla destra della strada che porta alla Cittadella; trovate precise indicazioni anche in inglese perciò se decidete di visitarla da soli non avrete grossi problemi a capire dove andare. Biglietto ridotto per gli universitari mostrando ai botteghini la propria tessera studente.

Consigliata alle famiglie con bambini di tutte le età data la sua vicinanza al mare e le meravigliose viste sulla baia che regala dalle zone più alte della Fortezza.

La Cittadella di Qaitbay è il punto di riferimento più famoso della città, assolutamente da vedere al pari dell’Anfiteatro Romano o delle Catacombe di Kom el Shaqafa.

Nella zona della costa mediterranea il clima è accettabile tutto l'anno ma il periodo climatico migliore per andare ad Alessandria d'Egitto è da Ottobre a Marzo, soprattutto se soffrite il caldo eccessivo.  

7 meraviglie del mondo moderno

Ecco quali sono le Sette Meraviglie del Mondo Moderno e dove si trovano:

  1. Grande Muraglia Cinese - Cina
  2. Petra - Giordania
  3. Cristo Redentore - Brasile
  4. Macchu Picchu - Perù
  5. Colosseo - Italia
  6. Chichén ItzaChichén Itza - Messico
  7. Taj Mahal - India
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Grande Muraglia Cinese, Cina

Muraglia Cinese Cina vivicity

Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1987, la Grande Muraglia Cinese entra di diritto tra le 7 meraviglie del mondo e visitarla è un’esperienza che ti segna, tale è la maestosità e la potenza d’impatto di questa attrazione.

Mutianyu o Badaling? Alla Muraglia si può accedere da più punti, tra cui Mutianyu e Badaling;

Se siete indecisi tra le due sezioni scegliete decisamente Mutianyu, meno turistica di Badaling e più difficile da raggiungere quindi meno affollata.

Mutianyu dista circa un’ora e mezza da Pechino in auto e per salire in cima ci sono diverse opzioni: la salita a piedi (più di mezz’oretta di impegno fisico, decisamente sconsigliata per chi ha problemi di mobilità e per chi viaggia con bambini), in seggiovia o con Cable Car (in 5 minuti sarete in cima).

  • Per la discesa scegliete il toboga, uno scivolo rapido e divertente; costa un po’ in più rispetto alle altre opzioni ma è uno spasso, super consigliato!

Arrivati in cima si possono percorrere diversi itinerari camminando lungo la Muraglia tra le varie torri numerate. Una visita faticosa, che vi impiegherà un’intera mattinata o pomeriggio, ma la meraviglia aiuta a superare la stanchezza e la noia che può accompagnare gli adolescenti in esperienze di questo tipo. Tra una torre e l’altra ci sono diversi bagni pubblici e punti di ristoro (ovviamente i prezzi sono decisamente sopra la media).

Consigli utili per visitare la Muraglia Cinese

Arrivate sul posto prestissimo la mattina così da trovarla praticamente vuota ed evitate i weekend, quando l’attrazione è presa d’assalto e la visita è molto più caotica. Ci sono dei tratti veramente faticosi quindi armatevi di scarpe comode, cappello e abbigliamento sportivo (se ci andate d’estate portate con voi tanta acqua, fa molto caldo anche quando il cielo è coperto). Esistono tantissime tipologie di tour per visitare la Muraglia Cinese, che oltre al biglietto d’ingresso comprendono anche il trasporto da Pechino o i ticket per il servizio di funivia.

Un’ultima dritta per i più audaci: dirigetevi verso la Torre numero 20 ed andate oltre la parte ristrutturata, dove inizia quella più wild e autentica, immersa nella natura selvaggia.

Il periodo ideale per visitare la Muraglia Cinese? In Autunno le temperature generalmente ottimali e il cielo limpido regalano le condizioni perfette per osservare la Muraglia anche in lontananza in tutta la sua grandezza.

Petra, Giordania

Petra Giordania vivicity

Uno spettacolo per gli occhi! La città di Petra in Giordania è un autentico splendore, sicuramente uno dei luoghi più belli del mondo ed è facile capire perché rientra nel novero delle nuove sette meraviglie.

Patrimonio UNESCO dell’Umanità dal 1985, l’antica città di Petra è scolpita nella roccia ed ospita un sito archeologico che offre esperienze fuori dall’immaginabile;

oltre al famigerato Tesoro del Faraone che vedete in tutte le fotografie, da non perdere anche l’ingresso al Siq, il Teatro, le tombe reali, il Monastero e l’Altura del Sacrificio.

Una visita magnifica ma impegnativa

Per ammirare il sito archeologico di Petra c’è tanto da camminare, una visita impegnativa fisicamente e sconsigliata a persone troppo anziane o con disabilità fisiche; all’interno del sito però ci si può servire del trasporto a dorso su asini, cavalli e cammelli o di un piccolo calesse.

L’escursione è magnifica, ricca di percorsi e con diverse panoramiche del sito. Dedicategli un’intera giornata, arrivate presto al mattino ed indossate abbigliamento e scarpe comode, possibilmente da trekking dato il percorso in salita, e di seconda mano (la sabbia quasi sicuramente le sporcherà a dovere); munitevi di protezione solare, cappello e acqua anche se all’interno del sito trovate piccoli bazar e gazebo dove poter rifocillarvi.

Consigli utili per visitare Petra

Se non volete avere orari fissi, potete arrivare a Petra in taxi dal centro di Wadi Musa, cittadina sorta nell’area circostante, o da Amman. In alternativa, gli alberghi generalmente mettono a disposizione servizi navetta di trasporto fino al sito archeologico.

È possibile acquistare i ticket d’ingresso alla biglietteria (portate con voi il passaporto e soldi in contatti, non accettano bancomat) o anche direttamente online per risparmiare tempo (oltre al voucher stampato si accettano anche i biglietti elettronici su smartphone).

  • Tra le diverse tipologie di tour, il più bello e suggestivo è il percorso “Petra By Night”, un’esperienza romantica ideale per le coppie.

Primavera e Autunno sono i periodi consigliati per visitare Petra, in particolar modo i mesi di Aprile-Maggio e Ottobre-Novembre. Evitate l'Estate, specie Agosto per il clima rovente, e la stagione invernale che in Giordania è caratterizzata da freddo pungente e piogge intense.

VIAGGIO IN GIORDANIA: COSA VEDERE E MIGLIORI TOUR

Cristo Redentore, Brasile

Cristo Redentore Brasile vivicity

Il simbolo di Rio de Janeiro che domina tutta la città dalla cima del colle del Corcovado. Vedere il Cristo Redentore in Brasile è un’esperienza mistica e commovente, la statua è maestosa e il panorama a 360° sulla baia di Rio è qualcosa di incredibile.

Trentotto metri di pelle d’oca; solo dopo averlo visitato capirete perché il Cristo Redentore è considerato una delle sette meraviglie del mondo moderno.

L’attrazione è raggiungibile con diversi mezzi che portano direttamente su al monumento ma prima di organizzare la visita c’è da fare alcune valutazioni.

File assurde per il trenino, prendete il biglietto in anticipo!

È possibile salire in cima al Corcovado in taxi, con i bus navetta o con un caratteristico trenino panoramico a cremagliera. Il trenino si prende in Rua Cosme Velho e in circa 20 minuti vi porta fino alla rampa di scale proprio sotto al Cristo; il trenino è il mezzo che si fa preferire sia per il panorama da ammirare durante la salita e sia per la comodità, specie se viaggiate con bimbi piccoli.

Onde evitare code chilometriche, il consiglio è quello di munirsi in anticipo il ticket per il trenino acquistandolo online.

Se siete sprovvisti di biglietto, per evitare inutili attese è preferibile salire al monumento del Cristo in taxi o con il servizio bus navetta. Chi ha problemi di mobilità può inoltre usufruire delle scale mobili o dell’ascensore che portano proprio sotto la statua.

Consigli utili per visitare la statua del Cristo Redentore

In primis, per godervi lo spettacolo scegliete una giornata di bel tempo e con cielo terso perché  in caso di nebbia la vista è praticamente pari a zero e c’è il rischio di sprecare una giornata.

Se volete scattare foto ricordo indelebili, il tramonto è l’orario più indicato per salire sul Corcovado. In alternativa optate per la mattina così da evitare la calca di turisti che generalmente si crea sotto il monumento

Cristo Redentore e Pan di Zucchero

Insieme ad una tappa al Monte Pan di Zucchero, la salita alla statua del Cristo Redentore è una delle cose da fare a tutti i costi se siete a Rio de Janeiro. Tra i tanti tour e biglietti disponibili online c’è anche l’opzione combinata che con un solo ticket vi permette di abbinare le due esperienze nella stessa giornata.

Il clima di Rio de Janeiro è ideale per un viaggio in ogni periodo dell'anno ma la perfezione si raggiunge tra Marzo e Giugno e tra Settembre e Dicembre. A Gennaio e Febbraio, piena estate brasiliana, il caldo può risultare davvero insopportabile con punte di 40° mentre a Luglio e Agosto l'Inverno di Rio può riservare giornate di vento e pioggia.

Machu Picchu, Perù

Machu Picchu Peru vivicity

Senza dubbio il punto di arrivo di un viaggio in Perù. Se cercate un luogo magico e misterioso, partite alla volta di Machu Picchu per ammirare “La città perduta degli Inca”, una delle sette meraviglie del mondo inserita tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO.

Partenza a notte fonda

Trattandosi della destinazione più visitata in Perù e di uno dei posti più belli al mondo, questo sito archeologico è sempre preso d’assalto dai turisti, in ogni stagione.

Per questo motivo, la raccomandazione è quella di iniziare in piena notte la fila per il bus che vi porta dal villaggio Agua Calientes alla zona archeologica, così da essere tra i primi che accederanno al sito. 

Il bus inizia a fare la spola dal villaggio al sito archeologico già dalle 5:30 del mattino; mettetevi in fila almeno un’ora prima della partenza del primo autobus ma anche se c’è tanta gente prima di voi non scoraggiatevi, il sacrificio della sveglia notturna sarà ampiamente ripagato dallo spettacolo che si presenterà ai vostri occhi.

L’alternativa è quella di percorrere il tragitto a piedi (circa due ore di camminata lungo una salita abbastanza ripida), una soluzione decisamente sconsigliata a chi è fuori allenamento.

Tour e biglietti ad ingresso rapido

Per visitare il sito della civiltà Inca prendetevi i biglietti di ingresso a Machu Picchu online con opzione salta la fila o scegliere tra uno dei tanti tour ed escursioni organizzate con partenza dalla cittadina di Cusco che includono anche transfer e ticket d’accesso al sito archeologico.

Consigli utili per visitare Machu Picchu

Vedere la città perduta di Machu Picchu è il viaggio della vita, un’esperienza bellissima ma decisamente stancante, non proprio suggerita a chi viaggia con bambini o con persone anziane. Obbligatorio avere con voi il passaporto e un documento di riconoscimento oltre al biglietto d’entrata. Se viaggiate d’estate, sole e mosquitos accompagneranno il vostro viaggio; indossate scarpe comode, pantaloni e maglie a maniche lunghe e non dimenticate crema solare e spray anti zanzare.

Settembre è un ottimo mese per visitare Machu Picchu, sia per il clima che per i prezzi dei voli, ma in generale la nostra Estate è un buon periodo per pianificare il viaggio. Scartate il periodo da Dicembre a Marzo a causa delle piogge persistenti.

Colosseo, Italia

Colosseo copertina

Si scrive Colosseo, si legge Roma. Una delle sette meraviglie del mondo moderno è il simbolo non solo della capitale ma dell’Italia intera, un’attrazione che richiama ogni anno milioni di visitatori da ogni angolo del pianeta.

Date un’occhiata ai nostri consigli per visitare il Colosseo di Roma senza stress.

Chichén Itza, Messico

Chichen itza Mexico vivicity

L’escursione a Chichén Itza è un “must see” se si visita il Messico.

Nonostante sia ogni anno tappa fissa di numerosissimi visitatori, il sito archeologico è conservato in stato ottimale e non ha perso la magia che lo rende una delle sette meraviglie del mondo.

Nel cuore della civiltà Maya

Una volta entrati all’interno del complesso inizia un viaggio emozionante immersi nel verde e nella potenza della civiltà Maya. Imperdibili la gigantesca Piramide di Kakulcan, il Tempio dei Guerrieri e il Campo del gioco della palla.

Dedicate almeno una mezza giornata alla visita di Chichén Itza; si resta sbalorditi di fronte alle bellezze architettoniche di questo suggestivo sito millenario, accessibile a tutti dato che con passeggino e carrozzina ci si muove abbastanza agilmente.

Consigli per visitare Chichén Izta

Il tour al complesso di Chichén Itza è un’ottima soluzione specie se alloggiate a Cancun o Playa del Carmen. Il consiglio è quello di affidarsi ad una guida per scoprirne i segreti e conoscere la sua mitica storia. Se preferite visitarlo autonomamente, vi suggeriamo di andarci di prima mattina, indicativamente entro le 10:00, per non trovare un afflusso spropositato di gente (ci sarà comunque un po’ di fila ma più scorrevole) e per evitare le ore più calde dato che il sole picchia duro all’interno del sito archeologico. Organizzatevi per portare acqua, cappellino e crema solare, perché il caldo si fa sentire in ogni stagione.

Quando partire per Chichén Itza? Sconsigliato un viaggio nello Yucatan nella stagione delle piogge - da Giugno a Ottobre - calda e afosa e con rischio uragani. Ok il periodo primaverile, puntate forte sui mesi di Marzo e Aprile ma causa temperature altissime pianificate la visita di prima mattina, le ore più fresche.

Taj Mahal, India

Taj Mahal India vivicity

Visitare tutta l’India in un solo viaggio sarebbe impossibile, perciò una soluzione scelta dai turisti è quella di concentrarsi generalmente sulla zona Nord, nel cosiddetto Triangolo d’Oro: Delhi, Agra e Jaipur.

È proprio ad Agra che si trova il monumento all’amore più bello e famoso di sempre, una delle sette meraviglie del mondo: il Taj Mahal, il gioiello dell’arte musulmana in India.

Controlli di ingresso e biglietto per turisti stranieri

Passati i controlli d’ingresso (c’è la solita divisione uomini e donne ma una volta terminati i controlli vi ricongiungerete) ci si ritrova davanti a questo immenso mausoleo di marmo bianco, una meraviglia che vi riempirà gli occhi. L’emozione è indescrivibile, per rendersene conto bisogna solo andarci.

Il biglietto per turisti stranieri ha un prezzo maggiore rispetto a quello riservato agli indiani ma dà diritto ad un ingresso privilegiato e all’utilizzo delle navette elettriche che collegano la biglietteria con l’entrata principale del sito. Generalmente la fila per stranieri è abbastanza scorrevole ma in alta stagione, quando l’affluenza di turisti è massiccia, per risparmiare tempo ed evitare la coda prendete online i biglietti che vi garantiscono l’accesso prioritario al Taj Mahal.

  • Il biglietto d’ingresso al Taj Mahal comprende anche una bottiglietta d’acqua e i sovrascarpe da indossare obbligatoriamente per visitare l’interno.
  • Tutti i bambini sotto i 15 anni entrano gratis.

Il sito è circondato da giardini pulitissimi e ben curati, con uccellini e scoiattoli, il che rende il Taj Mahal un luogo adatto anche a chi lo visita in famiglia con bambini. Se trascorrerete l’intera giornata ad Agra, potete abbinare la visita con quella al Forte Rosso di Agra o al Mausoleo di I'timād-ud-Daulah, generalmente chiamato “Piccolo Taj” per la sua somiglianza con il Taj Mahal.

Consigli per visitare il Taj Mahal

L’orario perfetto per ammirare il Taj Mahal è al mattino all’apertura dei cancelli, con i raggi dell’alba che irradiano il marmo bianco lattiginoso, oppure al tramonto con il marmo che diventa rosato. Arrivate al Taj Mahal senza borse o zaini di grosse dimensioni e senza treppiedi per scattare fotografie, vi diranno che non è possibile portarli all’interno; munitevi solo dello stretto indispensabile per visitare il Taj Mahal.

Per visitare il Taj Mahal scegliete il periodo dell'anno che va da inizio Ottobre a Marzo (mesi ideali Novembre e Febbraio). Così facendo eviterete la stagione dei monsoni ed il caldo torrido e afoso dell'estate indiana, davvero insopportabile.

7 Meraviglie del Mondo Naturale

Se siete viaggiatori avventurieri, amanti delle destinazioni più wild e selvagge, la vostra prossima meta potrebbe essere una delle 7 Meraviglie del Mondo Naturale. Ecco alcuni tour da non perdere:


Quali delle 7 Meraviglie del mondo avete visitato? Segnalateci altre dritte o consigli utili lasciando un commento all'articolo.

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