Acconsento all'utilizzo dei cookie
Ok Accetto Info Informazioni
VIVI CITY: Il motore di ricerca per biglietti salta la coda e tour
1

Alla Scoperta di Napoli - Monastero di Santa Chiara, Castel Sant'Elmo e la Certosa di San Martino

Benvenuti nel cuore di Napoli, dove si trovano due gioielli architettonici e culturali che meritano una visita: il Monastero di Santa Chiara e il Castel Sant'Elmo. Queste incredibili attrazioni offrono una prospettiva unica sulla storia, l'arte e i panorami mozzafiato della città partenopea. Pronti per un'esperienza indimenticabile?

Monastero Santa Chiara

Il Monastero di Santa Chiara, costruito nel 1310 per volere del re Roberto d'Angiò e di Sancia di Maiorca, è un luogo affascinante da visitare. La chiesa conserva ancora le sue forme gotiche originali, con una facciata semplice e un antico rosone traforato incastonato al centro. Una delle attrazioni principali è il magnifico chiostro, decorato nel corso dell'Ottocento con oltre 30.000 mattonelle dipinte a mano. Il Monastero di Santa Chiara è spesso associato a una famosa canzone intitolata "Santa Chiara" del cantautore napoletano Sergio Bruni. La canzone, pubblicata nel 1955, è diventata un classico della tradizione musicale partenopea. "Santa Chiara" celebra la bellezza e la spiritualità del monastero. La melodia e le parole evocative della canzone catturano l'essenza e l'importanza culturale di questo luogo iconico di Napoli.

Consigli per la visita al Monastero di Santa Chiara di Napoli

Se desiderate visitare il Monastero di Santa Chiara, vi consigliamo di prenotare i biglietti o una visita guidata in anticipo, soprattutto se siete un gruppo di almeno 25 persone. Altrimenti, potete includere la visita del monastero in un tour guidato della città.

Castel Sant'Elmo e Museo del Novecento

Sulla collina del Vomero sorge il maestoso Castel Sant'Elmo, situato nel luogo in cui un tempo si erigeva una chiesa dedicata a San Erasmo. Il castello, che presenta una pianta a forma di stella a sei punte, fu convertito in fortezza da Roberto d'Angiò nel 1349 e successivamente ristrutturato dal viceré spagnolo Don Pedro de Toledo.

Fino agli anni '70, il Castel Sant'Elmo fungeva da prigione militare, ma oggi è noto soprattutto per la sua vista panoramica mozzafiato su Napoli e i suoi dintorni, che spazia dalle isole al Vesuvio dai Campi Flegrei ai monti del Matese.

All'interno della piazza d'Armi del castello si trova il Museo del Novecento, dedicato all'arte napoletana del XX secolo, che custodisce una collezione di 170 opere di artisti locali. Tra i pezzi più significativi vi sono dipinti come "La Schiena" di Eugenio Viti, "Le quattro giornate di Napoli" di Raffaele Lippi e la scultura senza titolo di Salvatore Cotugno, avvolta da un velo che ricorda il celebre "Cristo Velato". La vista panoramica dal castello è magica, soprattutto al tramonto.

Consigli per la visita a Castel Sant'Elmo

Per raggiungere il Castel Sant'Elmo dal centro di Napoli, potete prendere la metropolitana linea 1 e scendere alla fermata Vanvitelli, quindi proseguire a piedi. In alternativa, potete utilizzare la funicolare di Montesanto, scendendo alla fermata Morghen, o quella di Centrale, scendendo alla fermata Piazza Fuga.  Se amate le passeggiate e il bel tempo lo permette, vi consigliamo di salire al castello a piedi dalla piazza Vanvitelli. Nonostante la salita impegnativa, la vista panoramica che vi attende sarà una ricompensa straordinaria per i vostri sforzi.

Certosa di San Martino

A soli 10 minuti a piedi dal Castel Sant'Elmo si trova la Certosa di San Martino, situata sul belvedere di San Martino. Questa certosa, costruita nel 1325 per volere di Carlo d'Angiò, duca di Calabria, come monastero dell'ordine dei certosini, è diventata un Museo Nazionale Italiano nella seconda metà dell'Ottocento. Durante la visita, potrete ammirare la splendida chiesa della certosa, che custodisce preziose opere di pittura e scultura napoletana dei secoli XVII e XVIII. Non perdete l'occasione di esplorare i due splendidi chiostri della certosa: il Chiostro Grande e quello dei Procuratori.

Tour Panoramico alla Certosa o passeggiate da Spaccanapoli

Se avete già visitato il Castel Sant'Elmo, potreste includere una tappa alla Certosa di San Martino in un tour panoramico in vespa o a bordo di una Fiat 500 d'epoca. Questa esperienza vi permetterà di ammirare i panorami suggestivi della città da un punto di vista privilegiato. In alternativa, se preferite una passeggiata tranquilla, potete raggiungere la certosa a piedi percorrendo la suggestiva via Pedamentina di San Martino. Questo antico percorso vi condurrà attraverso Spaccanapoli fino al belvedere di San Martino, offrendo scorci unici lungo il tragitto.


Esplorare il Monastero di Santa Chiara, il Castel Sant'Elmo e la Certosa di San Martino vi permetterà di scoprire alcune delle meraviglie storiche e artistiche di Napoli, arricchendo la vostra esperienza di viaggio nella città partenopea.

1
Quanto ti è stata utile questa guida?
Marisdea s.r.l.s. P. IVA 05305350653