Non sarà tra le destinazioni più scelte dai turisti eppure Genova è una città meravigliosa e vale la pena andarci almeno un giorno per visitarla. Tante le cose da vedere, tra cui certamente l’Acquario, il più grande d’Italia e terzo in Europa per superficie dopo quelli di Mosca e Valencia. Un’attrazione del genere richiama sempre tantissimi visitatori e tra brusio di gente e click di macchine fotografiche non sempre ti godi il percorso in tranquillità. Per questo motivo abbiamo preparato una breve guida pratica per visitare l'Acquario di Genova, con consigli e utili suggerimenti per scoprire le meraviglie del mondo marino senza stress e intoppi.
Biglietti Acquario di Genova - Tutte le soluzioni
Nei giorni di super affollamento stare in fila è abbastanza snervante e se restate a Genova solo 24 ore potreste sfruttare quel tempo per farvi un giro nel centro storico della città. Una scelta intelligente è quella di prenotare online il biglietto elettronico che prevede l’ingresso prioritario in un determinato giorno e ad una precisa fascia oraria da decidere al momento della prenotazione (organizzatevi bene perché l’orario non è modificabile).
- Se arrivate con molto anticipo rispetto all’orario stabilito, potete farvi un giro nella zona del Porto Antico, ricca di bar e locali dove attendere l’ora di ingresso.
- Se arrivate in ritardo rispetto all’orario indicato, l’ingresso avverrà nella prima fascia oraria disponibile (quando c’è grande affluenza potrebbe esserci un bel po’ da aspettare, perciò non fate tardi e presentatevi puntuali).
Per visitare l’Acquario di Genova esistono diversi tipi di biglietti, da quello standard che include solo l’accesso all’Acquario fino a quelli combinati che vi fanno entrare in più padiglioni (tra cui Biosfera o Galata Museo del Mare), dislocati lungo tutto il percorso.
Acquario di Genova - Consigli per la visita
Prima regola, forse un po’ scontata ma sempre valida: evitate di andare all’Acquario di Genova nel fine settimana e nei giorni festivi.
Nel weekend o in occasione dei ponti l’Acquario è un posto super gettonato da famiglie con bambini e si creano sempre folle esagerate in biglietteria e confusione nella zona delle vasche, tra turisti e genitori con passeggini e carrozzine.
Inoltre, se vi spostate in auto, considerate che nel weekend è molto difficile trovare parcheggio, specialmente in tarda mattinata. Se proprio vi trovate ad andarci in giorni da bollino rosso, ecco 3 consigli super utili per ridurre al minimo i disagi:
- Lasciate l’auto nel parcheggio del porto vecchio, a circa 500 metri dall’Acquario. C’è un pochino da camminare ma almeno evitate lo stress di girare a vuoto con la macchina in attesa di un posto libero.
- Acquistate i biglietti salta la coda: vero è che all’interno ci sarà comunque tanta confusione ma almeno vi sarete risparmiati la scocciatura dell’attesa in fila.
- Vista l’affluenza nelle ore centrali del giorno, andateci al mattino presto ad orario d’apertura delle biglietterie, intorno alle 08:30, oppure nel pomeriggio dopo le 15:30.
Il modo migliore per apprezzare al massimo l’Acquario di Genova è quello di acquistare il biglietto tutto compreso ma in alcuni casi c’è anche chi è rimasto un po’ deluso.
Promossi a pieni voti il Museo Galata e il Sommergibile Nazario Sauro, a detta di molti “straordinari e davvero entusiasmanti”.
Pareri discordanti invece sulla Biosfera (definita dalle recensioni di alcuni visitatori “eccezionale” ma da altri “un po’ scarna” e “sotto le aspettative”) e sull’Ascensore panoramico Bigo, descritto come “poco organizzato” e con “file lunghe e poco scorrevoli”.
L’Acquario offre anche altre esperienze extra, se avete una bella sommetta ve ne segnaliamo due; la visita guidata “Dietro le Quinte”, che vi porta alla scoperta di chicche e curiosità sugli animali e l’incontro speciale con i pinguini, con la guida che vi spiega simpatici aneddoti sulla vita quotidiana dei simpatici animali. Entrambe le esperienze NON includono la visita all’Acquario, da acquistare con un biglietto separato.
Partiamo dal presupposto che l’Acquario è una struttura quasi totalmente accessibile per chi viaggia in carrozzina o ha problemi di deambulazione, grazie agli ascensori per gli spostamenti e alle priorità d’accesso garantite dal personale. Detto questo, considerate però che nei giorni di grande afflusso le file agli ascensori sono interminabili (a volte utilizzati inopportunamente da chi non ne ha stretta necessità) e che alcune vasche o teche sono disposte su più livelli e non visibili se non da una certa altezza.
Come in tutte le attrazioni turistiche, anche qui bisogna rispettare alcune norme di comportamento di visita. Non potete scattare foto con flash, battere sui vetri delle vasche o consumare cibo e bevande nelle sale espositive.
Il guardaroba è situato subito dopo l’ingresso all’Acquario (il servizio è a pagamento, 2€ a capo). All’interno della struttura trovate anche uno shop per acquistare gadget e souvenir e una zona bar/ristorante all’aperto con spaziosa area pic-nic. Prezzi un tantino elevati, dopo aver speso un bel po’ per l’acquisto dei biglietti forse è meglio rivolgersi altrove per il pranzo.
Acquario di Genova in famiglia - Consigli per chi viaggia con i bambini
L’Acquario di Genova è l’esperienza perfetta da vivere in famiglia; figli ammaliati e genitori sbalorditi! Un luogo adatto a bambini di tutte le età che restano a bocca aperta di fronte alle vasche, enormi e con un perfetto abbinamento di luci e suoni.
- La vasca dei delfini è un'esperienza quasi emozionale, si resta col naso appiccicato ai vetri.
- Quasi al termine del percorso c’è una piscina dove poter accarezzare alcuni tipi di razze e rombi.
Unico neo per chi viaggia con i passeggini è che nei giorni da bollino rosso si fa un po’ fatica a districarsi tra percorsi affollati da persone e altre carrozzine. Poche panchine lungo tutto il percorso, se ne trovate una libera cogliete l’attimo e fermatevi per una breve sosta.
Acquario di Genova - Cosa vedere nelle vicinanze
Se restate a Genova un solo giorno, vi consigliamo di dividere la giornata in due fasi; la mattina all’Acquario e poi, dopo il pranzo, dedicare il pomeriggio e la sera alla visita della città.
Per chi ama passeggiare, il centro storico di Genova è bellissimo da girare a piedi.
Fate un salto in Piazza della Vittoria, con l’imponente Arco di Trionfo e percorrete via XX Settembre, la strada dello shopping, fino ad arrivare in Piazza de Ferrari, il cuore della città.
- Tre chicche da non mancare nel vostro mini itinerario: il Palazzo Reale in via Balbi, la zona del Porto Antico e la Cattedrale di San Lorenzo.
- Amanti di Fabrizio de Andrè? Andate in via del Campo e fermatevi a prendere un caffè nel bar “La Cattiva Strada”che trovate nelle vicinanze.
Se invece siete stanchi dopo la visita all’Acquario, un’alternativa per scoprire le bellezze di Genova è il classico bus turistico che in un’ora vi porta in giro tra le attrazioni della città. Potete scendere e risalire dove e ogni volta che volete o godervi il panorama anche solo restando seduti sul bus scoperto. Una soluzione veloce e comodissima se si vogliono ottimizzare i tempi di visita, ad esempio per chi è in Crociera nel Mediterraneo e fa scalo a Genova.
Se vi fermate in città per più di 24 ore, secondo noi vale la pena spendere una giornata per visitare l’incantevole Portofino, Santa Margherita Ligure o i borghi delle Cinque Terre. Nel periodo estivo ci sono tantissimi tour in barca ed escursioni in traghetto di 1 giorno che vi portano tra le perle della Riviera Ligure.
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