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Top 7 Borghi più Belli della Campania

La Campania, terra di antiche tradizioni e paesaggi mozzafiato, nasconde una ricchezza nascosta nei suoi borghi pittoreschi. Questi gioielli caratteristici, spesso sconosciuti ai viaggiatori più affrettati, invitano a un'esperienza autentica tra le bellezze storiche, culturali e naturali della regione. In questo articolo, esploreremo i sette borghi più belli della Campania: Monteverde, Zungoli, Nusco, Furore, Atrani, Castellabate e Montesarchio. Ogni borgo ha la sua storia unica da raccontare e la sua bellezza da svelare. Scopriamo insieme cosa li rende così speciali.

Monteverde: un bellissimo borgo medievale tra le montagne 

Monteverde è un piccolo borgo circondato da boschi e montagne che ha conservato il suo aspetto medievale. Questo piccolo borgo incastonato nel cuore dell'Irpinia in Campania, offre un'atmosfera di tranquillità e serenità. Un'escursione a Monteverde è un'opportunità per immergersi nella natura incontaminata e nel calore dell'accoglienza campana, non mancano aree attrezzate per pic-nic e percorsi naturalistici per fare escursioni.

Monteverde

Meritano una visita il Castello aragonese  e l'Oasi Naturalistica del Lago dìSan Pietro. In estate viene organizzato sul Lago "il Grande Spettacolo dell'Acqua", un evento culturale che attira ogni anno tanti visitatori. 

Come arrivare a Monteverde

  • In Auto: Monteverde è raggiungibile in auto prendendo l'autostrada A3 da Napoli in direzione sud e uscendo a Contursi Terme. Da lì, segui le indicazioni per Monteverde. Oppure percorrendo l'autostrada Napoli-Bari (uscita Lacedonia). In altrenativa è possibile raggiungere Monteverde percorrendo la statale Olfatina (uscita Pietra dell'Oglio).
  • In Treno: La stazione ferroviaria più vicina a Monteverde è quella di Contursi Terme. Da lì, puoi prendere un taxi o un autobus locale per raggiungere il borgo.
  • In Bus: Autolinee locali collegano Contursi Terme a Monteverde. Verifica gli orari degli autobus presso la stazione ferroviaria o online.

Zungoli: Un Tuffo nel Passato

Zungoli, situato a 657 metri sul livello del mare in provincia di Avellino, è un affascinante borgo italiano che affonda le sue radici storiche nel VIII secolo dopo Cristo. Le sue origini sono ancor più antiche, risalenti all'epoca preromana, con elementi che testimoniano la presenza di una civiltà pre-romana. Questa terra ha svolto un ruolo di passaggio per eserciti e merci, con influssi bizantini e un'importante posizione sulla Via Francigena.

Il centro storico di Zungoli è caratterizzato da antiche porte, stradine strette, piazze e un castello quadrilatero che un tempo fu una struttura militare e ora è di proprietà della famiglia Susanna e Lucifero. Il borgo conserva la sua struttura urbanistica originaria, con il cardo e il decumano.

Zungoli sta lavorando anche alla riqualificazione del centro storico, inclusa l'iniziativa delle "case a 1 euro", e progetti di residenza per artisti e attività artigianali per preservare le radici culturali e creare opportunità economiche per le nuove generazioni.

La chiesa madre di Zungoli risale al 1100 ed è dedicata all'Assunzione della Vergine Maria. La comunità cristiana di Zungoli è devota a Sant'Anna e San Crescenzo, con processioni e festività legate a questi patroni.

Il territorio di Zungoli offre una cucina tradizionale ricca di prodotti locali, come pane cotto, broccoli, peperoni cruschi, baccalà alla perteca, pasta fatta a mano, cicatiello, caciocavallo, olio extravergine di oliva e molto altro. Un luogo che ha una storia ricca e offre un'esperienza autentica, invitando i visitatori a scoprire le sue bellezze naturali e culturali, le tradizioni culinarie e le iniziative che stanno contribuendo a far rivivere questo antico borgo.

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A pochi Km da Zungoli c'è una struttura ricettiva molto particolare: il B&B la Casa della Roccia. Controlla la disponibilità.

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Come arrivare a Zungoli

  • In Auto: Per raggiungere Zungoli in auto, segui l'autostrada A16 fino all'uscita di Grottaminarda. Da lì, segui le indicazioni per Zungoli.
  • In Treno: La stazione ferroviaria più vicina a Zungoli è quella di Grottaminarda. Da qui, puoi prendere un taxi o un autobus locale per arrivare a Zungoli.
  • In Bus: Verifica gli orari degli autobus che collegano Grottaminarda a Zungoli presso la stazione ferroviaria o online.

Nusco: Il borgo balcone dell'Irpina

Situato a 914 metri sul livello del mare, Nusco è un piccolo borgo incastonato tra le montagne delle valli dell'Ofanto e del Calore, nel cuore dell'Irpinia. Questo antico borgo è ricco di tradizioni e memorie radicate nel tempo. Nusco si presenta come un luogo compatto e discreto nella sua architettura, dove il campanile della maestosa Cattedrale è il suo simbolo più iconico, con i suoi 33 metri di altezza, 33 come gli anni di Cristo.

Foto via ecampania.it

La cripta romanica risale al XI secolo e custodisce le ossa di Amato, il santo patrono di Nusco. L'interno della cattedrale, risalente ai secoli XIII-XVI, è arricchito da affreschi settecenteschi, un pulpito del Seicento e il tesoro di Amato. Recentemente, sono stati scoperti affreschi raffiguranti la Natività nella cripta, risalenti al 1500 circa. Anche le decorazioni barocche della cattedra del vescovo e della balaustra del coro sono state riportate alla luce.

Per esplorare il centro storico di Nusco, puoi passeggiare attraverso le strade medievali come via Landone, via Scarpitti e via Trinità, che convergono nella piazza della Cattedrale. Questa piazza ospita anche il Seminario vescovile, costruito nel 1760. Lungo le strade del borgo, troverai portali in pietra, stemmi nobiliari, balconi in ferro battuto, edicole votive, logge, androni con cisterne, archi, volte, piazzette, gradinate e vicoli acciottolati.

Nusco vanta numerosi palazzi nobiliari delle famiglie Ebreo, De Paulis, Meluziis, Del Giudice, Natale, Sagliocca, Saponara, Del Sordo, alcuni dei quali con cappelle private. Tra gli edifici religiosi, spiccano la chiesa della SS. Trinità, con affreschi medievali, e la chiesa di S. Giuseppe, caratterizzata dalla bella facciata tardo barocca.

Da Porta Molino e via Coste, puoi godere di uno splendido panorama che spazia dalla catena montuosa del Varco di Acerno ai monti circostanti, fino al Vulture, all'Appennino lucano settentrionale e alla Maiella. Nusco è un luogo che cattura l'essenza storica e paesaggistica dell'Irpinia, dove la memoria del passato si fonde con la bellezza del presente.

Come arrivare a Nusco

Nusco si trova a circa 90 km da Napoli ed  è facilmente accessibile in auto tramite l'autostrada A16. Prendi l'uscita per Nusco e segui le indicazioni per il centro del borgo. In Treno la stazione ferroviaria più vicina a Nusco è quella di Lioni, situata a circa 10 km. Da lì, puoi prendere un taxi o un autobus locale per raggiungere Nusco.

Atrani e Furore: i Borghi più belli della Costiera Amalfitana

Fiordo di Furore

Il Fiordo di Furore è uno spettacolo naturale unico, con case colorate e paesaggi montuosi. L'antico "spandituro" è ora un Ecomuseo. Furore offre sentieri panoramici e una tranquillità unica. Ogni anno, si tiene il campionato mondiale di tuffi dalle grandi altezze chiamato "Marmeeting", con tuffatori che si lanciano da un ponte alto 28 metri nell'acqua a 100 Km/h.

atrani costiera amalfitanaAtrani, incastonato tra le scogliere della Costiera Amalfitana, è un piccolo borgo di pescatori  che cattura il cuore con le sue stradine strette e le piazzette pittoresche.  Atrani è perfetto per una fuga romantica o una pausa rilassante.

Come arrivare in Costiera Amalfitana

Tutte le informazioni per visitare e raggiungere la Divina Costiera le trovate sul nostro approfondimento: Consigli per la Costiera Amalfitana: 8 cose da sapere prima di partire

Castellabate: Il Borgo più bello del Cilento (Patrimonio UNESCO)

Castellabate, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, è un borgo che unisce storia e bellezze naturali. Le sue mura antiche, le piazze accoglienti e le vedute panoramiche sul mare del Cilento lo rendono un luogo di grande fascino.

Come arrivare a Castellabate

In Auto: Per raggiungere Castellabate in auto, segui l'autostrada A3 fino a Agropoli e poi segui le indicazioni per Castellabate.

In Treno: La stazione ferroviaria più vicina a Castellabate è quella di Agropoli-Castellabate. Da lì, puoi prendere un taxi o un autobus locale per raggiungere il borgo.

In Bus: Autobus locali collegano Agropoli a Castellabate. Verifica gli orari presso la stazione ferroviaria o online.

Montesarchio: L'Armonia tra Passato e Presente

Montesarchio, situata ai piedi del maestoso monte Taburno, è un comune ricco di storia e cultura con quasi 14.000 abitanti. È il comune più grande della provincia di Benevento ed è stato insignito del titolo di "città" nel 1997.

Il simbolo di Montesarchio è la monumentale fontana dell'Ercole Alexicacos, al centro della piazza principale. Quest'opera, inaugurata nel luglio 1868, è imponente con una base circolare, quattro leoni e la figura di un Ercole guerriero. Il nucleo abitativo si è sviluppato attorno alla via Appia, una strada romana importante frequentata anche durante il Medioevo dai crociati diretti a Gerusalemme.

Montesarchio è famosa per la sua Torre e il Castello, con origini che risalgono alle popolazioni sannitiche. La costruzione fu riparata dai Romani dopo la terza guerra sannitica. Successivamente, i Longobardi crearono una comunicazione sotterranea con il Castello. Durante il regno di Carlo Magno, il fortilizio fu riparato per respingere le sue truppe provenienti da Capua. L'aspetto attuale risale alla ricostruzione aragonese.

La Torre e il Castello furono usati come prigioni di Stato durante il regno di Ferdinando di Borbone. Patrioti napoletani come Pironti, Nisco e Carlo Poerio furono imprigionati nella Torre. Oggi è possibile visitare la cella di Carlo Poerio dal 1856 al 1859, quando la sua pena fu commutata in deportazione. Il Castello fu una casa di detenzione fino al 1906.

Negli anni successivi, il Castello fu utilizzato come tappa di smistamento delle autorità militari durante la prima guerra mondiale e successivamente fu progettato come "Sanatorio Criminale", un progetto che non fu mai realizzato.

Nel 1990, l'Istituto Caritativo "Mater Orphanorum" lasciò il Castello, che nel 1994 fu consegnato alla Soprintendenza Archeologica di Salerno. Dal 2007, è sede del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, che ospita una vasta collezione di reperti archeologici.

Montesarchio è anche conosciuta per la sua ricca tradizione religiosa, con numerose chiese tra cui l'abbazia di San Nicola, la chiesa dell'Annunziata, la chiesa di San Francesco e la chiesa di Santa Maria della Purità. Il convento di Santa Maria delle Grazie, costruito nel 1480, è noto per la statua della Madonna delle Grazie scolpita da Carmine Lantriceni nel 1760.

Il comune organizza numerose iniziative per valorizzare il suo patrimonio storico e culturale, tra cui la festività religiosa del Corpus Domini, che mostra un forte legame tra arte, religione e tradizione.

Grazie alla sua storia, cultura e bellezze naturali, Montesarchio è una destinazione affascinante che offre un'esperienza unica ai visitatori.

Come arrivare a Montesarchio

In Auto: Montesarchio è accessibile in auto attraverso l'autostrada A16. Prendi l'uscita per Montesarchio e segui le indicazioni per il centro del borgo.

In Treno: La stazione ferroviaria più vicina a Montesarchio è quella di Benevento. Da lì, puoi prendere un taxi o un autobus locale per arrivare a Montesarchio.

In Bus: Verifica gli orari degli autobus che collegano Benevento a Montesarchio presso la stazione ferroviaria o online.

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