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Cosa vedere ai Musei Vaticani e come evitare le code

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Cultura, bellezza infinita e molto di più! A un passo da piazza San Pietro, i Musei Vaticani rappresentano una delle tappe fondamentali di una visita a Roma. Dalla magnificenza della Cappella Sistina alle Stanze di Raffaello, fino alle opere di Leonardo e Giotto, qui si respirano pagine di storia del Belpaese. L’altro lato della medaglia? Le code d'ingresso leggendarie che possono comportare disagi nella visita.

Pretendere un'esperienza in tutta tranquillità è impossibile, tuttavia esistono alcuni trucchetti per evitare, in parte, lo stress e godersi al massimo la giornata. Ecco i nostri suggerimenti e consigli utili da seguire per visitare senza preoccupazioni i Musei Vaticani.

Musei Vaticani - Uno dei musei più visitati al mondo

Non è un segreto che, in alcuni mesi dell'anno, le file ai Musei Vaticani possono essere anche chilometriche.

Con oltre 5 milioni di visitatori nel 2022, i Musei Vaticani continuano ad essere presenti nella TOP 5 della classifica dei musei più visitati al mondo, dietro a icone planetarie come il Louvre di Parigi e il MoMa di New York.

Il periodo in cui potresti trovare meno folla è tra metà Novembre e Marzo (escluse le settimane di Natale e Capodanno). Negli ultimi giorni di Gennaio, dopo la grossa ondata delle festività, potresti addirittura entrare abbastanza rapidamente. In alta stagione, invece, si può attendere in coda sotto il sole cocente anche più di 4 ore. Uno strazio!

Fila ai Musei Vaticanifoto di @Avinash Bhat via flickr

Pensa che già qualche ora prima delle 9:00, orario di apertura dei musei, ondate di visitatori iniziano a riempire la zona di viale Vaticano e si accalcano lungo le mura per guadagnare l'ingresso: vedrai la fila crescere minuto dopo minuto. Le ore fino a metà a mattinata sono senza dubbio il momento peggiore della giornata per entrare.

  • Nei periodo da bollino rosso e in occasioni di festività come Natale e Pasqua, i tempi di attesa possono essere anche di 3 ore e più.
  • Intorno alle 12:00 la fila inizia a smaltirsi un po’ ma questo non vale per l’alta stagione, quando le code non conoscono interruzioni.

Per questo motivo, pianificare la visita è fondamentale se hai deciso di andare ai Musei Vaticani. La prima cosa da fare, di vitale importanza, è quella di munirsi in anticipo dei biglietti.

Fermati a pensare: sei sotto il sole o la pioggia battente in una fila interminabile. La frustrazione si avverte anche solo immaginando la scena. Quando arriva il tuo turno, sarai già stremato dalle ore passate in coda. È proprio in quei momenti che sarai bersagliato da un esercito di bagarini che ti proporranno tour guidati a prezzi esagerati con la promessa di superare la fila e aggirare l’ostacolo.

Fatti furbo e arriva lì già munito di biglietto salta la coda!

SALTA LA FILA AI MUSEI VATICANI E AMMIRA LA CAPPELLA SISTINA

Musei Vaticani - Come funzionano i biglietti a fascia oraria

Il biglietto per i Musei Vaticani è ad "ingresso orario". Che significa? Che al momento della prenotazione devi indicare il giorno e l'ora in cui visiterai il museo. Una volta acquistato il biglietto online, ti sarà spedito un voucher via e-mail che dovrai scambiare con il biglietto vero e proprio alla cassa (il voucher puoi stamparlo o mostrarlo direttamente dal tuo smartphone o tablet); il punto d’incontro varia a seconda della tipologia di ticket prenotato e ti viene indicato all’interno della mail. Due considerazioni:

  • Acquistando i biglietti online eviterai la fila per l’acquisto dei ticket ma non quella dell’ingresso al museo, considerando che anche altre persone avranno scelto il tuo stesso orario al momento della prenotazione.
  • Anche con il ticket online, dovrai comunque passare i controlli di sicurezza.

Tirando le somme, ecco 4 CONSIGLI UTILI per una visita “smart” ai Musei Vaticani:

Prenota i biglietti online per essere sicuro di risparmiarti la coda, specie se viaggi in alta stagione.

L’orario migliore per visitare i Musei Vaticani è a pranzo, tra le 13:00 e le 15:00. Tienilo presente quando acquisti il biglietto.

Evita il fine settimana e il lunedì, quando la folla potrebbe essere maggiore dato che il museo è rimasto chiuso la domenica (ad eccezione dell'ultima del mese, quando il sito è aperto e ad ingresso gratuito dalle 9.00 alle 12:30).

Se hai scelto una visita "fai da te", programma in anticipo cosa vedere e parti già sapendo a cosa dare maggiore priorità.

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Musei Vaticani e Basilica di San Pietro: Vai dalla Cappella Sistina

Sono tanti i visitatori che scelgono di abbinare ai Musei Vaticani la visita della Basilica di San Pietro.

Basilica San PietroUna vera e propria chiesa – museo per la quantità di  bellezze che conserva. Due “must see” su tutti: la Cupola della Basilica (assolutamente consigliata la salita) e la Pietà di Michelangelo: un capolavoro che spesso fa commuovere i visitatori. Molti si affidano a tour guidati o audio guide, opzioni che permettono di conoscere a fondo la storia racchiusa all’interno di ogni opera (pensa agli aneddoti relativi alla Cappella Sistina o proprio alla Pietà di Michelangelo).

Hai ampia scelta tra numerosi tour guidati che generalmente includono ingresso prioritario anche alla Cappella Sistina, oltre che ai musei e alla Basilica.

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Se invece pensavi ad una visita “fai da te” e non sai a cosa dare precedenza, il suggerimento è quello di entrare prima ai musei, la parte più significativa dell’esperienza, e poi accedere alla Basilica direttamente dalla Cappella Sistina (così da evitare ulteriori file).

UNA DRITTA UTILE: Una volta terminata la visita alla Cappella Sistina, vedrai tantissimi turisti avviarsi verso sinistra. Tu prendi la porta che trovi in fondo a destra, c'è un lungo corridoio che conduce direttamente alla Basilica di San Pietro, da cui poter entrare gratis ed evitare ulteriori code. Terminata la vista alla Basilica, uscirai direttamente in Piazza San Pietro. L'entrata alla Basilica dalla Cappella Sistina chiude intorno alle 17:00 perciò assicurati di aver terminato la visita ai Musei almeno una mezz’oretta prima per approfittare di questo passaggio e accedere rapidamente alla Chiesa.

Quanto dura la visita ai Musei Vaticani?

Generalmente i tour guidati ai Musei Vaticani durano circa 3 ore. Anche se hai deciso per un'esperienza autonoma o per un tour più breve, non calcolare meno di 2 ore.

Piazza San PietroConsidera l’attesa per entrare (un minimo di fila da fare c’è sempre), visitare eventualmente anche la Basilica e il tempo di un giro in Piazza San Pietro. Gioco forza, visitare Musei Vaticani ti occuperà mediamente una mezza giornata ma può rubarti anche di più. Il suggerimento, quindi, è quello di non pianificare un’altra visita a Roma nello stesso giorno (pensavi al Colosseo?), ma lasciartela per i giorni successivi.

Cappella Sistina - La creazione di Adamo e il Giudizio Universale

Una visita ai Musei Vaticani è praticamente incompleta senza aver visto la Cappella Sistina. Anzi, spesso questa è la ragione principale che spinge milioni di turisti a ore e ore di fila. Pensare di poter trovare la Cappella Sistina vuota è impossibile quindi tieniti pronto a trovare difficoltà anche nello spostarti da una zona all’altra della stanza.

Creazione MichelangeloPreparati a restare un po’ di tempo con il naso all’insù per ammirare le Storie della Genesi, i capolavori di Michelangelo tra cui spicca la celebre “Creazione di Adamo”, una delle opere più famose al mondo.  Prenditi tutto il tempo che serve, poi passa all’altro grande capolavoro della Cappella Sistina, il “Giudizio Universale”, uno dei 'must' dei Musei Vaticani.

Meravigliosi anche i pavimenti in stile cosmatesco e le pareti con gli affreschi di maestri del Rinascimento come Botticelli, Perugino, Pinturicchio e il Ghirlandaio.

  • Ricorda che la Cappella Sistina è l’unica area dei Musei Vaticani in cui è vietato scattare foto.

Inutile stare qui a dilungarsi sulla bellezza di questo patrimonio artistico: ti basta sapere che da tutto il mondo arriva gente per ammirare la volta della Cappella Sistina e i suoi affreschi inestimabili. Potrebbero tornarti utili un paio di dritte per una visita intelligente. Considera che la Cappella Sistina è posta alla fine del percorso museale. Per questo motivo:

  • Se hai deciso di non vedere la Basilica di San Pietro, allora appena entrato ai Musei Vaticani fiondati subito all’ingresso della Cappella. Una volta terminata la visita, torna indietro per vedere il resto delle collezioni lasciate alle spalle.
  • Se hai deciso di visitare la Basilica, allora tieniti la Cappella Sistina come ultima area per poi accedere alla Chiesa tramite la porta che trovi sulla destra.
  • Può sembrare scontato o banale, ma a detta di molti il miglior modo per capire a pieno la bellezza di questo tesoro artistico è quello di affidarsi ad una visita guidata.

PRENOTA UNA VISITA GUIDATA ALLA CAPPELLA SISTINA

Cosa vedere ai Musei Vaticani

La Cappella Sistina è la punta di diamante della visita, il fiore all'occhiello, ma non puoi fermarti solo a quella: vale davvero la pena girarsi in lungo e in largo i 7 chilometri di gallerie d’Arte dei Musei Vaticani. Se volessimo descrivere tutto ciò che c’è da vedere potresti stare qui a leggere per ore. Ci sono, però, stanze e zone assolutamente da non perdere. Se hai tempi stretti e devi per forza rinunciare a qualcosa, ti diciamo le 6 cose che, a detta di tantissimi utenti, andrebbero viste a ogni costo:

Stanze di Raffaello

Considerate da tantissimi visitatori una delle aree più belle dei Musei Vaticani. Tutti gli affreschi di Raffaello sono meravigliosi ma particolare attenzione va rivolta alla Stanza della Segnatura in cui puoi ammirare la Scuola di Atene. Molti la ritengono addirittura l’attrazione TOP dopo gli affreschi della Cappella Sistina.

Pinacoteca Vaticana

Non mancare assolutamente una tappa ai capolavori della Pinacoteca Vaticana. Se non vuoi passarci troppo tempo, ti suggeriamo le due sale da non perdere: la Sala VIII, completamente dedicata a Raffaello, che ospita “La Trasfigurazione”, ultima opera eseguita dall’artista prima di morire e la Sala XII, in cui è conservata la  “Deposizione” di Caravaggio. Se puoi fermarti qualche momento in più, altre due "imperdibili": il Polittico Stefaneschi di Giotto e il San Girolamo di Leonardo da Vinci.

Cortile del Belvedere

Una delle prime aree che si incontrano nel corso del Tour ai Musei Vaticani è il Cortile del Belvedere.

Cortile del belvedere

Un enorme complesso che ospita, a sua volta, altri cortili distinti come il “cortile della Pigna”. Il nome deriva dalla sua gigantesca pigna in bronzo di origine romana e al centro del cortile trovi il monumento di Arnaldo Pomodoro “Sfera con sfera”, ad oggi una delle attrazioni più instagrammate dai visitatori.

Galleria delle Carte Geografiche

Un luogo magico dei Musei Vaticani, la più grande collezione di dipinti geografici mai realizzata. Mappe a grandezza naturale che riprendono con incredibile precisione le caratteristiche geografiche dell’Italia, dalle catene montuose alla distesa del Mar Tirreno. Impossibile poi non notare il soffitto della galleria, sontuosamente affrescato.

Scala eicoidale di Momo

La scala elicoidale di Giuseppe Momo la incontri nella parte finale della visita; è infatti la scala che conduce all’uscita del museo. Bellissima da ogni angolazione e perfetta per scattare una foto artistica e alternativa all’interno dei Musei Vaticani. Dove hai già visto un’architettura simile? Al Guggenheim di New York!

Museo Pio-Clementino

Anche se non sei amante del periodo ellenistico, dovresti fare una sosta al Museo Pio-Clementino, il complesso più grande dei Musei Vaticani con ben 12 sale. È proprio in questo museo che ci sono due “must-see”, a detta di molti, imperdibili: il gruppo marmoreo del Lacoonte e l’Apollo del Belvedere.

Regole e servizi ai Musei Vaticani: Altre dritte utili

Come per tutti i siti più visitati al mondo, anche ai Musei Vaticani ci sono delle regole da rispettare.

Musei Vaticani internifoto di @bagini via flickrIn primis l’abbigliamento; niente abiti a giro maniche, minigonne, bermuda o pantaloncini. Scegli dei vestiti adeguati e non rischiare che possano farti storie all’ingresso. Ricorda che è consentito fare fotografie senza flash in tutti gli spazi ad eccezione della Cappella Sistina, in cui sono vietate le foto. Valigie, grossi zaini ed ombrelli vanno depositati (gratuitamente) nel guardaroba all'ingresso. Ammessi i passeggini, quindi ok la visita ai Musei Vaticani anche con bambini piccoli.

  • Indossa scarpe comode, c'è da camminare considerati i 7 km dell’intero percorso museale.

Terminata la visita ai Musei Vaticani, sei già pronto per un'altra avventura nella capitale. Hai già inserito nel tuo programma di viaggio un tour a Villa Borghese?

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