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Cosa vedere a Grosseto: dal Parco della Maremma a Porto Santo Stefano

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 A sud della Toscana, immersa nella cornice verdeggiante del Parco della Maremma, sorge Grosseto che abbraccia il mar Tirreno e le colline dell’entroterra.  Una città ricca d’arte e di storia da non sottovalutare nel vostro viaggio in Toscana, e soprattutto ottimo punto di partenza per andare alla scoperta di antiche terme, storici borghi e dorate spiagge dei suoi dintorni.

Città-fortezza medicea, Grosseto è uno dei pochi comuni d’Italia il cui centro storico ancora conserva intatte le originali mura che risalgono al Medioevo.

“Città forte. Non grande, ben murata e difesa da sei bastioni e da una rocca, con due sole porte, una che guarda la terraferma, l’altra, dalla quale si esce verso il mare”, così viene descritta Grosseto nel 1855 da Emanuele Repetti nel suo Dizionario Corografico della Toscana.

Cosa vedere a Grosseto: Un giro del centro storico

Da piazza Dante Alighieri alla Cattedrale di San Lorenzo passando per chiese, musei e il giardino archeologico, ecco le principali zone e attrazioni da visitare a Grosseto.

Piazza Dante Alighieri

Piazza Dante Alighieri è il cuore del centro storico di Grosseto dove si incontrano gli abitanti e si svolgono i maggiori eventi della città. Realizzata tra il XIII e il XIV secolo, la piazza circondata da palazzi colorati con porticati ospita il Duomo, il palazzo comunale e il palazzo Aldobrandeschi

Grosseto piazzaQuest’ultimo, noto anche come Palazzo della Provincia, è un bellissimo palazzo realizzato nel 1903 ispirato all’architettura medievale senese, situato dove un tempo sorgeva il palazzo del Podestà. Al centro della piazza si trova invece il monumento a Leopoldo II, detto il Canapone per via del colore dei suoi capelli: la scultura ritrae il granduca Leopoldo II di Lorena mentre schiaccia la testa del serpente, simbolo della malaria che affliggeva la popolazione della Maremma.

  • Tra la facciata principale del Duomo e la piazza noterete poi una colonna di epoca romana che è esposta nella piazza già dal Medioevo e molto probabilmente proviene dall’antica città di Roselle.

Il Duomo

Il Duomo è il simbolo di Grosseto. La cattedrale di San Lorenzo, patrono di Grosseto, fu realizzata nel 1294 dall’architetto Sozzo di Rustichino tra il 1294 e il 1302, sulle basi di una antica chiesa dedicata a Maria. Nel corso degli anni poi subì numerose modifiche tra cui l’importante intervento che alla fine dell'800 ha tentato di riportare il Duomo ad una purezza gotica.

I numerosi rimaneggiamenti per fortuna non hanno scalfito le meraviglie di rara bellezza che potrete vedere nella cattedrale come la Fonte Battesimale di Antonio Ghini, l'altare della Madonna, l'acquasantiera e l'immagine di culto della Madonna delle Grazie. Fermatevi a osservare le originali vetrate del Quattrocento riccamente istoriate.

Le mura di Grosseto

Le mura medicee di Grosseto sono un raro esempio di cinta muraria che è rimasta pressoché intatta nel corso dei secoli. La prima cinta muraria risale alla dominazione senese, poi dopo che Grosseto e lo Stato Senese fu assorbito dal Granducato di Toscana, Francesco I de' Medici ordinò la costruzione di nuove mura che trasformarono Grosseto in un’inattaccabile città-fortezza.

Nel tempo poi persero la loro importanza strategica e, una volta smilitarizzate, furono destinate ad uso pubblico. Oggi le mura sono il posto ideale per piacevoli passeggiate sui bastioni e tra viali alberati e giardini.

La chiesa di San Pietro e la chiesa di San Francesco

Passeggiando lungo Corso Carducci, la principale via del centro storico, arriverete alla Chiesa di San Pietro, probabilmente la chiesa più antica della città che si può ancora visitare. È una chiesa molto piccola e modesta, realizzata in stile romanico nel corso del VIII secolo lungo la Via Aurelia. 

La chiesa trecentesca di San Francesco nell’omonima piazza è una delle più importanti della città. Realizzata in stile gotico-francescano con tetto a capanna, conserva diverse opere d’arte di grande valore tra cui il celebre Crocifisso su tavola attribuito a Duccio di Boninsegna e gli affreschi realizzati da Antonio e Francesco Nasini nella cappella destra. Sul lato sinistro, invece, si trovava il convento francescano di cui oggi rimane un meraviglioso chiostro con il cinquecentesco Pozzo della Bufala.

  • Per gli amanti del gossip sui vip, in questa chiesa nel 1964 si sposarono in gran segreto Adriano Celentano e Claudia Mori.
  • Dietro la chiesa di San Francesco, dall’ingresso di via Ginori 43, potrete accedere al Giardino dell’Archeologia, che accoglie 4 categorie di reperti archeologici: vasche in marmo, sarcofagi, strumenti agricoli ed elementi architettonici precedentemente collocati in varie aree di Grosseto.

Museo archeologico e Museo di storia naturale della Maremma 

Il Museo Archeologico della Maremma si trova in piazza Baccarini e ospita una vasta collezione di urne cinerarie, oggetti etruschi e reperti provenienti dalla città di Roselle, il maggior sito archeologico della zona. Non perdete infine l’interessante collezione del canonico Giovanni Cheli, fondatore del museo. Vale la pena visitare anche il Museo di storia naturale della Maremma, che si trova nel centro storico della città ed è articolato su tre piani dedicati a mostre, attività didattiche e scientifiche.

  • Le esposizioni sono solitamente coinvolgenti e riescono ad avvicinare il visitatore a temi scientifici ed ecologici in modo innovativo. 

Qualche curiosità su Grosseto

  • Passeggiando in via Ricasoli in pieno centro storico, nel punto in cui la via si apre sulla piazza Dante, vedrete l'antica incisione su pietra che riporta i giorni di pulizia nelle varie zone di Grosseto.
  • Guardando il Duomo, percorrete la via sulla sinistra ed arrivate in piazza Innocenzo II, alla base del campanile vedrete l'incisione su pietra che riporta la differenza di orario solare tra le ore 12 di Roma e lo stesso momento a Grosseto.

Grosseto e dintorni: Tra mare, natura, terme e borghi

Il Parco della Maremma, le Terme di Saturnia e le spiaggie della Marina sono i posti più indicati per trascorrere una giornata nei dintorni di Grosseto.

Parco della Maremma

Il Parco della Maremma, esteso su circa 100 kmq, comprende il tratto costiero della Maremma toscana che va dal promontorio di Talamone fino alla foce del fiume Ombrone, ed è delimitato verso l'interno dalla via Aurelia.

Grosseto parco della MaremmaNella località di Alberese si trova la principale porta d'accesso al Parco Naturale della Maremma, che potrete esplorare seguendo diversi itinerari a seconda della stagione, della durata e della difficoltà, da percorrere autonomamente o con una guida, a piedi, a cavallo, in carrozza, in bicicletta o in canoa. Il Parco della Maremma è un’ottima idea per un’escursione fuori porta nella natura.

Tra le infinite possibilità di esplorare il parco della Maremma vi suggeriamo di dare un’occhiata ai tour guidati da accompagnare magari a una degustazione di vino toscano.

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Roselle

A soli 8 km da Grosseto si trova l’area archeologica dell’antica città di Roselle. Fondata prima del VII° sec. a. C., era una delle dodici Città-Stato etrusche. Vale la pena una visita dell’interessante sito archeologico in cui si sovrappongono resti delle civiltà villanoviana, etrusca e romana.

È a Roselle che sono stati trovati reperti di eccezionale valore come l'anfiteatro, la Domus dei mosaici, il tempietto dei Flamines Augustales, la basilica, il portico, le tabernae, il quartiere delle terme, il decumano, il foro e la necro.

Le terme di Saturnia

Tra le più famose della Toscana ci sono le terme di Saturnia, distanti solo un’oretta di auto da Grosseto.

Grosseto Terme SaturniaA Saturnia sgorgano sorgenti termali a una temperatura costante di 37,5 gradi. Dovrete solo decidere se dedicarvi un bagno rilassante in un lussuoso hotel di Saturnia oppure andare alle terme libere. Tra queste consigliamo le cascate del Mulino, dove troverete una cascata di acqua solfurea che cade sulle sottostanti vasche naturali, e le terme a gradoni di Manciano. Atmosfera fiabesca garantita!

  • Volendo proseguire sulla via delle terme potreste continuare, allontanandovi da Grosseto, per Bagno Vignoni, Chianciano e Montecatini Terme.

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Porto Santo Stefano e le spiagge più belle di Grosseto

La provincia di Grosseto offre alcune delle più belle spiagge della Toscana. A cominciare da Marina di Grosseto, la più vicina, dove rilassarvi tra l’antico borgo di pescatori e la spiaggia protetta dalla pineta.

Grosseto Porto Santo StefanoCastiglione della Pescaia è il gioiello della Maremma che risale al periodo etrusco romano, distante solo 25 km da Grosseto. Oltre alle sue grandi spiagge dorate fate un giro nell’antico borgo medievale, perdendovi tra stradine strette, ripide salite, il castello e le antiche mura. Non perdetevi il mare cristallino di Punta Ala, porto turistico d’élite famoso per le regate di vela e per essere la culla di Luna Rossa

Altrimenti scoprite le spiagge e calette del Monte Argentario nelle località di Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Se avete più tempo concedetevi un weekend di mare e relax sull’isola del Giglio dove andare alla ricerca di calette nascoste.

Il Giardino dei Tarocchi e gli antichi borghi medievali

Dopo aver esplorato le spiagge di Capalbio visitate il Giardino dei Tarocchi, un giardino unico al mondo, impreziosito dalle sculture di Niki de Saint Phalle che vi farà immergere in un mondo onirico dai mille colori e forme.  Se vi piace andare alla scoperta di antichi borghi medievali ricordatevi di questi nomi in provincia di Grosseto:

  • Giglio Castello, antico borgo a 400 metri sul mare da cui ammirare il Mar Tirreno, l’isola di Giannutri Montecristo, l’isola d’Elba e la Corsica;
  • Pitigliano, la piccola Gerusalemme con caratteristiche abitazioni scavate nel tufo dove abita da secoli una comunità ebraica;
  • Sorano e Sovana, i borghi scavati nella roccia chiamati “città del tufo”;
  • Porto Ercole, uno dei borghi più belli d’Italia che vi incanterà con le sue meravigliose spiagge e il pittoresco porticciolo;

Se desiderate prenotare una visita guidata scoprite i tour per organizzare in anticipo il vostro viaggio a Grosseto e dintorni: potreste trovare interessanti offerte per degustazioni di vini, ingressi alle terme e minicrociere tra le isole.

I MIGLIORI TOUR E ATTIVITÀ DA FARE A GROSSETO E DINTORNI


Grosseto a tavola: I piatti tradizionali da non perdere

La cucina tipica di Grosseto e della Maremma esalta il carattere dei piatti tradizionali toscani sia di mare che di terra. Tra i piatti da non perdere ci sono i tortelli maremmani, l’anguilla sfumata, il cinghiale in umido, l’acquacotta (zuppa di verdure, acqua e pane raffermo, piatto tipico dei butteri, pastori della Maremma), pici alla bottarga e al cefaletto, infine lo Scavecio (pesce povero marinato).

  • Se volete assaggiare tutte queste prelibatezze provate a Grosseto il ristorante L’uva e il malto, per piatti di pesce particolari andate alla Buca di San Lorenzo. Al ristorante storico Enoteca Canapino poi troverete una buona scelta di piatti tradizionali a prezzo contenuto.
  • Per un ambiente più informale con cucina maremmana, prodotti a km 0 e un accogliente patron, Grantosco.
  • Appena fuori Grosseto, invece, Gli Attortellati, un ristorante dall’ambiente più rustico dove assaggiare il meglio della cucina casalinga.
  • Per un pranzo in spiaggia direzione Fuorirotta Beach Club a Marina di Grosseto.

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Dove alloggiare a Grosseto

Se volete dormire nel centro di Grosseto il Grand Hotel Bastiani è uno dei migliori in città. Se preferite fare vita di mare scegliete uno dei numerosi alberghi a Marina di Grosseto. Se invece avete in mente un weekend immersi nella natura prenotate una camera in uno dei tanti agriturismi nella Maremma: dai più spartani ai più lussuosi la scelta è veramente ampia.

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Se siete rimasti incantati da Grosseto e i suoi dintorni scoprite come continuare il viaggio in Toscana tra città d’arte, vigneti e terme.

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