Un viaggio a Tel Aviv e Gerusalemme è un'esperienza con la E maiuscola da fare una volta nella vita. La Città Santa è una delle destinazioni più emozionanti e diversificate al mondo, culla di grandi fedi religiose e crocevia nella storia di immensi patrimoni culturali e architettonici. Tel Aviv è invece più dedita al turismo balneare e ricreativo, con spiagge sabbiose, vita notturna movimentata e localini da aperitivo, perfetta in qualsiasi periodo dell’anno.
Perché non mischiare sacro e profano? Se hai in programma di visitare Tel Aviv e Gerusalemme, ti lasciamo un piccolo promemoria con consigli per viaggiare in sicurezza, documenti, info e suggerimenti utili su cosa fare e vedere per organizzare al meglio un viaggio in Israele.
- Tel Aviv e Gerusalemme: Che numeri nel turismo!
- È pericoloso visitare Gerusalemme?
- Documenti necessari per viaggiare in Israele
- Quando andare a Gerusalemme e Tel Aviv: Meteo e festività religiose
- Shabbat a Gerusalemme e Tel Aviv: Cos’è il giorno del riposo?
- Come vestirsi per visitare Gerusalemme?
- Cosa vedere a Gerusalemme: Tra Città Vecchia e aree moderne
- Città Vecchia di Gerusalemme: Le radici della fede
- Muro del pianto, esperienza toccante
- Santo Sepolcro o Chiesa della Resurrezione
- Tempio di Gerusalemme: la sacra Spianata delle Moschee
- Colle di Gerusalemme e Chiesa di San Pietro in Gallicantu
- Gerusalemme alternativa: Tunnel nascosti, mercati e mulino a vento
- Gerusalemme e dintorni: Dai fanghi del Mar Morto ai murales di Banksy
- Cosa vedere a Tel Aviv, la “Miami Beach del Mediteranneo”
- Le migliori spiagge di Tel Aviv: Mare e locali notturni
- Tel Aviv alternativa: Stile bauhaus, lungomare e vita notturna
- Un’anima Bauhaus: Quartieri hipster e la vecchia Giaffa
- I mercatini di Tel Aviv
- Tel Aviv e vita notturna: I locali TOP
- Fuori Tel Aviv: Oasi di Ein Gedi e le alture del Golan
- Come spostarsi tra Tel Aviv e Gerusalemme
- Dall’aeroporto di Tel Aviv a Gerusalemme
- Transfer dall'aeroporto di Tel Aviv con taxi privato
- Come raggiungere Tel Aviv e Gerusalemme in aereo dall’Italia
Tel Aviv e Gerusalemme: Che numeri nel turismo!
Negli ultimi anni Gerusalemme si è confermata come una delle “Hottest Cities for Travelers in the world”, ovvero una delle destinazioni turistiche che crescono di più al mondo. Il trend sembra continuare anche nel 2020, così come è in aumento anche la domanda su Tel Aviv, meta di svago e turismo estivo, ideale per un target giovanile. A tal proposito, il New York Times l’ha ribattezzata “Capitale mediterranea del divertimento”.
È pericoloso visitare Gerusalemme?
Nonostante le recenti tensioni causate dal trasferimento dell’Ambasciata Usa da Tel Aviv, la situazione politica a Gerusalemme è decisamente più stabile. È anche questo che ha contribuito ad aumentare la percentuale di flussi turistici nella Città Santa.
Escluse la Striscia di Gaza, la Cisgiordania e le zone limitrofe, atti terroristici nei confronti di turisti e pellegrini si sono verificati raramente. Detto questo, a chi viaggia in Medio Oriente suggeriamo sempre di tenere alta l’attenzione e di avere un comportamento prudente.
Alcune avvertenze per i turisti raccomandate dalla Farnesina:
- Limitare allo stretto necessario i viaggi nelle aree desertiche confinanti con il Sinai.
- Usare prudenza in luoghi pubblici ed evitare di trovarsi in grandi folle.
- Indossare abbigliamenti consoni in luoghi di culto e villaggi ultra-religiosi.
- Segnalare la propria presenza all’ambasciata italiana a Tel Aviv
Documenti necessari per viaggiare in Israele
Che documenti servono per un viaggio a Tel Aviv e Gerusalemme? Obbligatorio il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese. NON è richiesto, invece, il visto d’ingresso per i turisti che restano nel paese meno di 90 giorni.
Se dopo Gerusalemme vuoi viaggiare in territori palestinesi, dovrai per forza transitare per le frontiere controllate da Israele. Al tuo arrivo nello stato israeliano ti sarà consegnato un tagliando con visto e dati del viaggiatore, da esibire eventualmente in territori palestinesi (la Farnesina raccomanda di conservare il tagliando fino al rientro in Italia).
Quando andare a Gerusalemme e Tel Aviv: Meteo e festività religiose
Due sono gli aspetti da tenere in considerazione per organizzare un viaggio in Israele: temperatura e festività religiose o nazionali.
- Se Tel Aviv è bella tutto l’anno, da un punto di vista climatico Gerusalemme conosce solo due stagioni. Clima estivo da aprile a ottobre, con giornate molto calde e secche; inverno da novembre a marzo, generalmente molto piovoso e con temperature basse. Mesi ideali per viaggiare Marzo e Ottobre. Evita luglio e agosto per le forti ondate di caldo. Metti in valigia giacca a vento, occhiali da sole e un maglioncino leggero per le serate più fresche.
- Per ciò che riguarda le festività religiose, considera che Israele è uno stato ebraico perciò i mesi più turistici sono il periodo di Pasqua e il Rosh Hashanah, capodanno religioso che nel 2020 cade dalla sera del 18 Settembre fino alla sera del 20 Settembre.
Shabbat a Gerusalemme e Tel Aviv: Cos’è il giorno del riposo?
In Israele lo Shabbat, giorno santo della settimana, è il sabato. Più precisamente, lo Shabbat cade dal tramonto di venerdì al tramonto di sabato. A differenza di chi preferisce passare la domenica tra musei e centri commerciali, in Israele tutto si ferma, letteralmente: uffici pubblici ed attività commerciali restano rigorosamente chiuse e i mezzi pubblici smettono di circolare.
“Gerusalemme prega e Tel Aviv si diverte”, recita un proverbio israeliano. Se a Gerusalemme lo Shabbat è celebrato rigorosamente, a Tel Aviv è un po’ meno fiscale; nella capitale trovi qualche bar e ristorante aperto e i mezzi pubblici, anche se in maniera ristrettissima, prevedono qualche corsa - ti consiglio comunque il taxi per spostarti o gli sherut, un ibrido tra taxi condiviso e autobus, unici mezzi di trasporto super reperibili in città in quelle ore.
Come vestirsi per visitare Gerusalemme?
Nei luoghi religiosi come una moschea, una sinagoga o anche il Muro del Pianto, ti raccomando di coprire braccia e gambe: no a bermuda o gonne corte. Per le donne è indicato indossare anche uno scialle o un copri spalle.
Cosa vedere a Gerusalemme: Tra Città Vecchia e aree moderne
Per capire bene come approcciarti alla visita di Gerusalemme, parti da questo piccolo schemino. La biblica città di Davide è suddivisa in quattro grandi zone:
- La Città Vecchia, che si trova dentro le mura, e ospita la maggior parte dei siti religiosi e storici, tra cui il Muro del Pianto, il Santo Sepolcro e il Tempio. Come da tradizione, la Città Vecchia di Gerusalemme ha otto porte di accesso principali, di cui una murata.
- La parte Ovest, più urbana e moderna.
- La zona Est, con grande concentrazione di popolazioni musulmane e cristiane (merita una visita ma è anche l’area in cui fare particolarmente attenzione)
- La Me’a Shearim, popolata da ebrei e ultraortodossi.
Città Vecchia di Gerusalemme: Le radici della fede
La Città Vecchia è il motivo principale che spinge a un viaggio a Gerusalemme e, in generale, in Israele. Siti incredibili da vedere, intensi e immersi in un’atmosfera profondamente religiosa, anche se non sei particolarmente credente.
Muro del pianto, esperienza toccante
Toccare il Muro Occidentale di Gerusalemme (o Muro del Pianto) sarà una delle emozioni più incredibili mai provate nella tua vita.
Non limitarti a guardarlo dall’alto ma avvicinati fino a sfiorarlo. L’entrata è gratuita, ci trovi migliaia di persone, di fedi differenti, in qualsiasi giorno dell’anno, anche durante lo Shabbat o in pieno inverno, con temperature rigide. L’entrata principale per arrivarci con i mezzi di trasporto è dal portico “Dung Gate”, Porta del Letame. Qui ad ogni accesso c’è un posto di controllo, per cui devi posare zaini e borse prima di proseguire e scendere verso il muro.
L’accesso per uomini e donne è separato, nel settore donne ci sono solo sedie e non banchi con sacre scritture, come nella zona riservata agli uomini. Molti lasciano bigliettini tra le fessure del muro con preghiere o richieste di grazia. Per allontanarsi dal muro si usa indietreggiare, senza mai voltargli le spalle.
Santo Sepolcro o Chiesa della Resurrezione
Situata sulla collina del Calvario, la Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme nasce, secondo la tradizione religiosa, nel luogo di crocifissione, sepoltura e risurrezione di Gesù. Se pensi di fermarti per una preghiera, il clima non è proprio l’ideale nonostante la sacralità del posto; tanta, troppa gente in ogni angolo e a qualsiasi ora del giorno.
Preparati a lunghissime file per entrare in ogni area della Chiesa. Generalmente si organizzano tour per gruppi che partono dal Calvario fino al luogo di sepoltura. Emozionante ammirare le varie cappelle che trovi sparse all’interno della Chiesa, trovarsi di fronte alla Roccia del Calvario così come toccare la Pietra dell’Angelo, il frammento di roccia che, si ritiene, abbia sigillato la tomba di Gesù.
Ti consigliamo di salre su fino al tetto dal cortile del Patriarcato greco-ortodosso per una vista spettacolare su Gerusalemme.
Tempio di Gerusalemme: la sacra Spianata delle Moschee
Per arrivare al Monte del Tempio di Gerusalemme (o spianata delle Moschee) devi superare il Muro del Pianto e oltrepassare la scalinata del muro stesso.
Per accedere alla spianata c’è da superare rigidi controlli e il sito è super sorvegliato anche durante la visita. Quello che si prova è un senso di pace e tranquillità: bellissimo il primo impatto con la cupola dorata (Cupola della Roccia) che trovi nella tua visuale mentre ti avvicini.
L’accesso all’interno del Tempio è consentito SOLO ai musulmani, a differenza dell’area circostante accessibile a tutti. Vai di mattina presto, quando la fila ai controlli non è lunghissima, e informati su eventuali giorni di chiusura (come venerdì o sabato e durante il ramadam).
Colle di Gerusalemme e Chiesa di San Pietro in Gallicantu
Sul Monte Sion, il colle sacro che sovrasta Gerusalemme, c’è un altro sito interessante che merita una visita. È la Chiesa di San Pietro in Gallicantu, costruita nel luogo in cui Pietro rinnegò tre volte Gesù prima del canto del gallo - da qui il nome della Chiesa.
La parte più interessante della visita è spingersi fino alle cripte o recarsi nei dintorni della Chiesa, contornata da scavi archeologici. Non perderti la vista a tutto spiano sul Monte degli Ulivi. Per una pausa, in zona trovi un’ottima caffetteria dove fermarti.
Puoi raggiungere questi siti anche autonomamente, ma secondo noi l’opzione migliore resta il tour con guida locale, che con i suoi racconti e aneddoti aggiunge all’esperienza il senso di una vera visita e ti conduce in posti che da solo magari non avresti mai visitato.
Ce ne sono tantissimi, noi te ne vogliamo suggerire 3:
- Tour a piedi delle tre religioni di Gerusalemme, 4000 anni di storia in un’esperienza di 4 ore. Si passa per il Monte del Tempio, la Chiesa del Santo Sepolcro, la Moschea di Al-Aqsa e tutti i siti religiosi più importanti della Città Santa.
- Se cerchi qualcosa di più avventuroso, scegli il Tour nella Biblica città di Davide. Si scende in tunnel antichi e si passeggia tra scavi e rovine di una vecchia cittadella, perfetto per gli appassionati di storia.
- Per un’esperienza più leggera, prenota il tour in Segway che ti porta tra la città vecchia, sentieri fuori mano e il deserto della Giudea.
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Gerusalemme alternativa: Tunnel nascosti, mercati e mulino a vento
Ok visitare la Città Vecchia, ma Gerusalemme ha anche un volto cool e underground fuori le mura. Ristoranti gourmet, bar su terrazza con vista, boutique hotel e tante attività divertenti e spensierate da fare in famiglia o adatte ad un viaggio con gli amici.
Per un’esperienza “etnica” tra pasticcini, pietanze speziate e un’immancabile tazza di caffè (non è male, te lo assicuriamo!) fai un giro nell’affollatissimo mercato di Machne Yehuda. Se invece vuoi assaggiare il miglior hummus della città vai nello storico ristorante “Abu Shukri”, situato nel villaggio arabo-cristiano di Abu Gosh.
Entra nel museo di arte Islamica per ammirare una delle più grandi collezioni di orologi al mondo oppure dimostra il tuo cuor di leone in uno dei tanti tour “nascosti” nei tunnel sotterranei della Città Vecchia. Tira fuori il coraggio e occhio a non sbattere la testa! Nei giorni di caldo torrido, rinfrescati alle fontane del Tisch Family Zoological Park, lo zoo israeliano con animali biblici e specie in via d’estinzione.
- A zonzo per la città? Sali sulla metro leggera che ti scarrozza da nord a sud di Gerusalemme. Metti in conto una visita nei caratteristici quartieri di Yemin Moshe e Mishkenot Sheananim.
Non ci crederai ma nella tua lista di cosa vedere a Gerusalemme puoi segnare anche un... mulino a vento! È il Mulino Montefiore, costruito nel 1857 sullo stile dei mulini europei. Non è funzionante ma resta un monumento al progresso moderno di Israele e ospita accanto un museo dedicato al suo costruttore. Lo trovi nel raffinato quartiere di Yemin Moshe.
Gerusalemme e dintorni: Dai fanghi del Mar Morto ai murales di Banksy
Per la sua posizione geografica Gerusalemme è un ottima base da cui partire per una gita fuori porta di 24 ore. Se è vero che è già difficile scegliere tra i numerosi tour da fare in città, è pur vero che a poche ore da Gerusalemme ci sono siti culturali che meritano assolutamente una visita. Ti segnaliamo gli itinerari più battuti:
- Molti turisti scelgono Gerusalemme come punto di partenza per raggiungere Masada e il Mar Morto, il punto più basso della Terra a 400 metri sotto il livello del mare. Escursione ideale per un bagno di fango terapeutico o se vuoi fare una nuotata in acque ricche di sali minerali.
- Da Gerusalemme partono tour alla volta del deserto del Negev, tra canyon, città nabatee e kibbutz.
- Dedica una giornata a Betlemme. Oltre alla basilica della natività, se ti piace la street art devi vedere il Muro di divisione e le opere di Banksy. Sul posto trovi descrizioni dettagliate, con tanto di mappe, per organizzare un itinerario a piedi tra i murales e il muro.
- Da Gerusalemme puoi raggiungere la città santa di Hebron in Cisgiordania. L’area è divisa tra siti israeliani e palestinesi per cui il tour, se pur bellissimo, può essere soggetto a variazioni nell’itinerario ed è vietato a minori di 12 anni.
Cosa vedere a Tel Aviv, la “Miami Beach del Mediteranneo”
Probabilmente il miglior contrasto che potesse esserci con la vicina Gerusalemme. Vivace, liberale, considerata una delle 10 migliori città balneari al mondo. Già questa descrizione potrebbe servire a spiegarti il lato “cool” di Tel Aviv.
Passerelle sulla spiaggia, mare da 10 e lode, caffè hipster, nightlife, boutique per lo shopping: ti lasciamo alcuni consigli su cosa vedere aTel Aviv, città cosmopolita che sa come attirare folle di giovani in ogni periodo dell’anno.
Le migliori spiagge di Tel Aviv: Mare e locali notturni
Se pensi di organizzare una vacanza di mare con aperitivi in spiaggia e fare serata nei locali notturni, con Tel Aviv vai sul sicuro.
Il National Geographic si dichiara innamorato dei suoi 13 km di costa, definendola la “Miami Beach del Mediterraneo”. Con una media di 318 giorni di sole all’anno, capisci facilmente il perché.
Qualsiasi angolo è perfetto per lasciare l’asciugamano e tuffarsi in acqua ma, se vuoi qualche chicca particolare, eccoti una breve panoramica sulle spiagge più belle di Tel Aviv:
- Gordon Beach, una delle più famose della capitale. Turisti, locali e bella vita tutto l’anno. In estate fermati in prima serata per un drink con vista mare mentre in inverno gli eventi si concentrano in tarda mattinata.
- Banana Beach, più bohemienne e alternativa. Il venerdì sera ci trovi ragazzi di ogni nazionalità a spassarsela tra cocktail, tamburi e bagni di mezzanotte.
- Hilton Beach, la spiaggia LGBT di Tel Aviv nei pressi della famosa catena alberghiera. Devi sapere che Tel Aviv detiene, tra tanti riconoscimenti, anche il titolo di “migliore città gay al mondo”.
- Metzitzim Beach, spiaggia vellutata e bianca. Piena di locali e attività bambini, è una zona in cui fare mare in quasi in tutte le stagioni, passeggiare e rilassarsi. Consigliata specialmente se viaggi in famiglia.
Tel Aviv alternativa: Stile bauhaus, lungomare e vita notturna
Non solo mare! Uno dei tanti motivi per visitare Tel Aviv è che la capitale israeliana è tra le prime città al mondo per la moltitudine di esperienze che sa offrire ai suoi visitatori.
Cosa vedere a Tel Aviv? Non tornare senza aver fatto tappa a Yarkon Park, il polmone verde della città. Immense distese verdi per passeggiare o organizzare un pic-nic, sentieri, piste ciclabili e giardini botanici tra cui il Rock Garden con la sua impressionante selezione di cactus. Nel parco trovi anche tantissime attività per bambini, tra cui un’arrampicata all’aperto o il noleggio di un pedalò in un parco acquatico.
Un’anima Bauhaus: Quartieri hipster e la vecchia Giaffa
Tel Aviv detiene il maggior numero di edifici Bauhaus al mondo.
Il movimento architettonico moderno trova la sua maggiore espressione nella “Città Bianca”, un’area della capitale completamente edificata in stile Bauhaus. Vale assolutamente la pena fare un giro in questa zona, Patrimonio Culturale Unesco dal 2003, anche se non sei appassionato di architettura. Continua poi il tuo giro tra i quartieri più caratteristici della città.
- Parti dall’Old Jaffa, il centro storico di Tel Aviv. Tra i punti d’interesse c’è la famosa Torre dell’Orologio oltre a gallerie, musei e centri artistici. Spingiti fino alla zona del Porto, per una promenade sul lungomare dal design unico. Camminando trovi bar, caffè e ristoranti dove fermarti a cenare. Panorama super e tramonto da foto ricordo!
- Per una passeggiata romantica, vai a Neve Tzedek, uno dei quartieri più belli di Tel Aviv. Per la serata ti suggeriamo il mega centro commerciale Tachana, situato nei pressi dell’antica stazione ferroviaria Oggi ospita un complesso di caffè, ristorantini intimi a cucina gourmet e negozi di stilisti per lo shopping.
- E poi c’è il Florentine, il regno degli Hipster, considerato il Soho di Tel Aviv: nel quartiere trovi la prima galleria di street-art israeliana e il famoso Levinsky Market, tipico shuk di Tel Aviv. Fermati ad assaggiare i burkeas, pasticcini tipici, sorseggiando Ouzo, distillato di mosto d’uva e anice.
I mercatini di Tel Aviv
A proposito di mercati, nell’Old Jaffa trovi il famoso mercato delle pulci (Flea Market) con oggettini vintage e sciccherie di ogni tipo.
Discorso a parte merita il Carmel Market (Shuk Ha'Carmel) cuore pulsante della città e istituzione di Tel Aviv. È il classico, caotico mercato in stile arabo dove puoi trovare di tutto; merci varie, prodotti d’artigianato, spezie, street food e spremute di frutta. Esperienza da fare, raccomandato!
Molto confusionario, soprattutto verso l'ora di pranzo e quindi non godibile a pieno. Meglio andare sul presto e occhio all’abilità dei mercanti che riescono a venderti praticamente di tutto!
Tel Aviv e vita notturna: I locali TOP
La vibrante vita notturna di Tel Aviv offre serate per ogni gusto con i suoi bar e club più disparati. In uno di questi potresti farti un giretto:
- Kuli Alma, votato il miglior locale di tutta Tel Aviv. Bar sotterraneo, rooftoop, musica dal vivo e grandi mostre temporanee. Bellissimi i murales che decorano le pareti.
- Teder. Fm, La Mecca del mondo hipster. Ritrovo perfetto per una serata senza pretese e a costi contenuti; tavoli all’aperto, birretta servita in barattoli, buona musica e, ciliegina sulla torta, pizza!
- Spicehaus, definito la “Farmacia dei cocktail bar”. Baristi vestiti come farmacisti e cocktail serviti in bottiglie in “dosi” diverse. Uno dei posti più trend di Tel Aviv!
- Amate di jazz e rock’n’roll? Vai all’Imperial Cocktail Bar, atmosfera elegante stile quartieri aristocratici di Londra.
- The Little Prince, ottimi drink e rooftoop con vista sulla città.
Per assaggiare specialità culinarie e piatti tipici della capitale israeliana, prendi parte ad un tour gastronomico locale oppure vivi l'esperienza di un Pub Crawl tra i locali della movida
Fuori Tel Aviv: Oasi di Ein Gedi e le alture del Golan
Se ti sei organizzato per un viaggio lungo in Israele allora puoi conservarti un paio di giorni per una gita fuori porta. Le più battute, partendo da Tel Aviv, sono generalmente quattro:
- Un tour giornaliero tra il sito patrimonio Unesco Masada, che ospita la maestosa fortezza, l’oasi nel deserto nella riserva naturale di Ein Gedi e le spiagge del Mar Morto.
- Gerico e Betlemme, sui luoghi della vita di Gesù più citati nella Bibbia, dalla Grotta della Natività alla tentazione nel deserto.
- Alture del Golan, tra vulcani dorati e antichi villaggi come quello di Katzrin. Generalmente, questa destinazione prevede anche una passeggiata lungo il Giordano, il fiume dove Gesù fu battezzato.
- Gerusalemme, facilmente raggiungibile da Tel Aviv anche con visite guidate giornaliere (le due città distano poco meno di 70 km l’una dall’altra).
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Come spostarsi tra Tel Aviv e Gerusalemme
Organizzare un viaggio che comprende Tel Aviv e Gerusalemme è decisamente fattibile. Le due città più importanti d’Israele sono abbastanza vicine e hai diverse opzioni di viaggio.
- Noleggiare un’auto, soluzione perfetta se preferisci non essere soggetto a orari di mezzi pubblici. Ci metterai un’oretta, per evitare il traffico cerca di partire dopo pranzo entro le 15:30 o altrimenti aspetta dopo le 18:30.
- Spostarti in autobus, tramite la compagnia Egged. Gli autobus partono dalle stazioni centrali degli autobus di Gerusalemme e di Tel Aviv. Il biglietto puoi farlo in biglietteria o acquistarlo stesso sul bus in contanti.
- Viaggiare in treno, sfruttando La nuova linea ferroviaria Tel Aviv - Gerusalemme. Il treno parte dalla stazione Tel Aviv – Savidor Center e ferma alla stazione ferroviaria Navon di Gerusalemme, che trovi di fronte alla stazione centrale degli autobus.
- Viaggiare con un transfer privato dall’aeroporto di Tel Aviv - Ben Gurion.
Dall’aeroporto di Tel Aviv a Gerusalemme
Tel Aviv - Ben Gurion è l’aeroporto più importante e trafficato di Israele ed è il punto di partenza per spostarsi in centro città ma anche per arrivare direttamente a Gerusalemme o in altre località come Haifa, Be’er Shiva o sul Mar Morto. Per la comodità e i prezzi contenuti, il transfer dall’aeroporto è il mezzo più scelto dai turisti per raggiungere la loro destinazione.
Transfer dall'aeroporto di Tel Aviv con taxi privato
Per conoscere il prezzo della corsa inserisci nel form in basso aeroporto di arrivo o di partenza e destinazione in cui sei diretto o vuoi essere prelevato (es. indirizzo Hotel). Completa con i dettagli del tuo volo e numero di passeggeri e clicca su Cerca per vedere il preventivo e bloccare il prezzo della corsa in transfer privato o navetta condivisa.
Non accettare mai passaggi da autisti che ti approcciano negli aeroporti o nelle stazioni. Utilizza sempre taxi autorizzati!
Come raggiungere Tel Aviv e Gerusalemme in aereo dall’Italia
Come detto, l’aeroporto di Tel Aviv è lo snodo da cui raggiungere la capitale o Gerusalemme. Dall’Italia ci sono voli diretti (Roma- Tel Aviv, Milano – Tel Aviv, Napoli – Tel Aviv) o che prevedono uno scalo, generalmente a Istanbul. I voli diretti durano circa 4 ore da Milano Malpensa e 3 ore e 20 minuti da Roma Fiumicino.