Distesa sulle rive del fiume Salzach, circondata dalle imponenti vette delle Alpi, Salisburgo è una magica fiaba, anche chiamata la Roma del Nord poiché i principi vescovi che vi regnarono decisero di ricreare la sontuosità architettonica del regno ecclesiastico di Roma. Perciò oggi passeggiando per le stradine lastricate dell’Altstadt, la città vecchia, vedrete monumentali palazzi, incantevoli giardini e cattedrali.
Dall’alto del Festungsberg, la fortezza di Hohensalzburg domina cupole e guglie del centro storico, prezioso gioiello barocco classificato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Senza dimenticare che Salisburgo è anche la città natale di Mozart a cui sono dedicate piazze, ponti, accademie, festival, caffè e perfino cioccolatini.
- Quando andare a Salisburgo: A Natale l'atmosfera è magica!
- Come muoversi a Salisburgo
- Cosa vedere a Salisburgo: Le vie storiche, i Musei, la Cattedrale
- Altstadt, il cuore antico di Salisburgo
- Getreidegasse, la strada della casa natale di Mozart
- La Casa di Mozart
- Piazze, Accademie e... cioccolatini dedicati a Mozart
- Il Duomo di Salisburgo
- Salzburg Museum – Neue Residenz
- Visitare il DomQuartier di Salisburgo: Il percorso espositivo
- Cosa visitare a Salisburgo: Castelli, fortezze e il Museo di arte Moderna
- Schloss Hellbrunn - Castello Hellbrunn
- Fortezza di Hohensalzburg
- Castello e giardino di Mirabell
- Museo d’arte moderna – Mönchsberg
- Salisburgo con bambini: Ecco cosa fare!
- Dove mangiare a Salisburgo: Specialità gastronomiche e osterie tipiche
- Salisburgo e dintorni: Escursioni in montagna, saline e fortezze
- Godersi la natura montuosa intorno a Salisburgo
- Scoprire la regione di Salisburgo legata al... sale!
- Alla scoperta dell’antica storia di Salisburgo
- Come arrivare a Salisburgo dall’Italia
Quando andare a Salisburgo: A Natale l'atmosfera è magica!
Salisburgo è una meta piacevole tutto l’anno, però se amate l’inverno e l’atmosfera di festa andateci durante il periodo natalizio quando la città diventa davvero magica.
Inoltre troverete il Salzburger Christkindlmarkt, Mercato di Gesù Bambino, in Piazza della Residenza e Piazza Duomo, uno dei mercati più antichi nonché uno dei più grandi e belli d’Europa, dove riscaldarsi con un vin brulé o un Jagatee, tè nero con obstler (acquavite di mele) o rum.
Ma la città si riempie anche di altri mercatini come quello nel cortile della Fortezza di Hohensalzburg. Altrimenti d’estate, tra luglio e agosto, Salisburgo ospita il Salzburg Festspiele, il Festival della Musica con un programma ricchissimo di concerti, spettacoli teatrali e opere liriche, messi in scena in diversi luoghi della città.
Infine se siete amanti della musica classica dovete andare durante la Settimana di Mozart, il festival dedicato al genio di Salisburgo che si tiene tra fine gennaio e inizio febbraio.
Come muoversi a Salisburgo
Vi suggeriamo la Salzburg Card da 24, 48 o 72 ore. È una carta che vi permette spostarvi con tutti i mezzi di trasporto pubblici, compresi la funicolare della Fortezza e il battello sul fiume. Inoltre usufruirete dell’ingresso gratuito nei principali musei e principali attrazioni.
Se volete ottimizzare i tempi e farvi portare alla scoperta delle meraviglie di Salisburgo prenotate uno dei tanti tour organizzati o un’esperienza insolita per vedere gli altri volti della città di Mozart.
Cosa vedere a Salisburgo: Le vie storiche, i Musei, la Cattedrale
Seguiteci in un itinerario tra arte, natura e storia di una città da favola.
Altstadt, il cuore antico di Salisburgo
È il cuore dell’antica Salisburgo. Adagiato tra il monte Mönchsberg e il fiume Salzach, il centro storico risale al XVII secolo quando il principe vescovo Wolf Dietrich decise di costruire la sua Roma del nord nella cittadina austriaca.
Passeggiate, quindi, tra le eleganti piazze adornate di grandi chiese dalle facciate barocche e piccole stradine lastricate dell’antico centro storico. Iniziate il giro dal Rathaus, il Comune, percorrete la Getreidegasse e scovate i passati segreti che collegano le antiche stradine del centro.
Getreidegasse, la strada della casa natale di Mozart
La Getreidegasse è la famosa strada del centro storico di Salisburgo, conosciuta per la casa natale di Mozart, ma anche per i negozi d’abbigliamento delle grandi marche internazionali, i locali ricchi di storia e le botteghe di antica tradizione.
Ammirate la suggestiva architettura della Getreidegasse. Gli antichi palazzi dai meravigliosi portoni e finestre che si fanno più piccole man mano che si sale di piano, sono caratteristici del centro storico. Notate che spesso sui palazzi sono riportati nomi dei primi abitanti e le date di costruzione.
Cercate i passaggi segreti tra i palazzi, spesso arricchiti da opere d’arte, in cui si nascondono negozi e gallerie. Uno dei più famosi è la Casa Schatz, che conduce dalla Getreidegasse n° 3 all’Universitätsplatz. In una nicchia scura scorgerete un altorilievo della Madonna con il Bambino.
Gli amanti dello shopping potranno dilettarsi tra grandi boutiques e antichi negozi o andare alla ricerca delle specialità gastronomiche di Salisburgo. La cartolina più famosa della Getreidegasse è quella che ritrae la via piena di antiche insegne dei mestieri, riccamente decorate e affisse sulle facciate degli edifici. La ditta tradizionale Wieber, situata nella Getreidegasse, realizza ancora oggi a mano queste insegne in ferro battuto.
La Casa di Mozart
Nella Casa Hagenauer al n. 9 della Getreidegasse, vide la luce Wolfgang Amadeus Mozart il 27 gennaio 1756. Quello che divenne uno dei più grandi compositori della storia della musica abitò per 26 anni, insieme ai suoi genitori Leopold e Anna Maria e alla sorella “Nannerl, nell’appartamento situato al terzo piano dell’edificio, prima di trasferirsi a Makartplatz.
Oggi la casa natale di Mozart è diventato uno dei musei più visitati d’Austria. Visiterete gli spazi originali di un appartamento tipico della borghesia del Settecento tra oggetti e mobili d’epoca. Documenti originali, lettere e ricordi testimoniano della vita di Mozart a Salisburgo; strumenti musicali come il violino e il clavicordo che suonava da piccolo vi daranno un’idea del genio della musica.
L’infanzia da bambino prodigio, i lunghi anni dedicati ai viaggi e la morte misteriosa: uscirete dal museo con l’impressione di aver conosciuto Mozart. Al primo piano, di solito, sono allestite interessanti mostre temporanee.
Piazze, Accademie e... cioccolatini dedicati a Mozart
Salisburgo non si limita a celebrare il suo figlio più famoso nella casa-museo ma in tutta la città. Una piazza e un ponte sono stati ribattezzati con il suo nome, a Mozart è stato intitolato il Mozarteum, una tra le più importanti accademie di musica d’Europa, caffè e ristoranti portano il suo nome, perfino i famosi cioccolatini, Mozartkugeln, le “Palle di Mozart”, lo celebrano. L’intera Salisburgo onora il suo cittadino più famoso, nonché il più grande genio della musica classica.
Il Duomo di Salisburgo
La cupola ottagonale, le torri gemelle e l’elegante facciata in marmo del primo barocco, contraddistinguono l’edificio sacro più importante della città. Opera dell’architetto italiano Santino Solari, fu la prima del genere a nord delle Alpi.
Fu distrutta e ricostruita diverse volte. Gravemente danneggiata dalla Seconda Guerra Mondiale, la cattedrale tornò a risplendere nel 1959.
Visitate l’interno del duomo riccamente decorato da affreschi e stucchi come una cattedrale italiana. Notate il fonte battesimale romanico che si salvò dalla precedente chiesa, dove nel 1756, fu battezzato Mozart. Ammirate poi l’incantevole organo, il secondo più grande d’Austria, dove era solito suonare Mozart che componeva anche musica sacra per la cattedrale.
Nella cripta vedrete poi le tombe dei principi vescovi e i resti degli edifici preesistenti. Ogni anno dal 1920, all’apertura del Festival di Salisburgo, il Duomo fa da sfondo alla rappresentazione del dramma teatrale Jedermann mentre durante il periodo natalizio diventa una magica cornice per i canti dell’Avvento.
Salzburg Museum – Neue Residenz
La Residenz è il simbolo del potere dei principi arcivescovi di Salisburgo. Un gioiello nel cuore dell’antica città, il palazzo fu costruito per volere del principe arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau. Il monumentale palazzo divenne quindi la residenza urbana e la sede di rappresentanza dei potenti arcivescovi fino all’inizio del XIX secolo, quando Salisburgo entrò a far parte dell’impero asburgico. La Residenza di Salisburgo è il complesso di palazzi appartenuti ai signori di Salisburgo.
Tra questi palazzi dalle sontuose sale oggi utilizzate per conferenze, banchetti, mostre e concerti, visitate la Nuova Residenza, il pluripremiato museo di Salisburgo. Ecco cosa potete visitare all'interno:
- Al primo piano, una mostra incentrata sull’arte, architettura, scienze, letteratura, musica, fotografia, artigianato e sul mondo del lavoro di Salisburgo vi darà un’idea della città che gli arcivescovi hanno formato nel corso dei secoli.
- I saloni di gala al secondo piano del museo ospitano, invece, la mostra permanente intitolata “Il mito di Salisburgo”, dedicata allo sviluppo artistico, culturale e storico di Salisburgo dall’inizio dell’età moderna.
- La Galleria d’arte del Museo di Salisburgo, situata al di sotto del cortile interno della Nuova Residenza. Percorrete, infine, il corridoio sotterraneo chiamato Passaggio del Panorama che collega il Museo di Salisburgo con il Museo del Panorama.
Visitare il DomQuartier di Salisburgo: Il percorso espositivo
Dopo due secoli il complesso formato dalla Residenza e dal Duomo, al quale si è aggiunto il Monastero benedettino di S. Pietro, è di nuovo accessibile in un unico percorso. Il DomQuartier è un’attrazione culturale nel centro storico di Salisburgo che permette un viaggio nella storia attraverso il centro del potere dei principi arcivescovi d’un tempo, tra turbolente storie, una straordinaria architettura e prestigiose opere d’arte, senza dimenticare i panorami mozzafiato sulla città.
- Quindi con un unico biglietto d’ingresso avrete accesso a cinque musei salisburghesi. Il percorso attraverso il DomQuartier ha inizio nei saloni di gala barocchi dell’Antica Residenza e conduce attraverso la Galleria della Residenza, il Museo del Duomo fino al Museo di S. Pietro. L’ultima stazione, negli oratori settentrionali, è dedicata alla collezione barocca Rossacher custodita nel Museo di Salisburgo.
Non perdete inoltre la Terrazza sugli archi del Duomo dalla quale ammirare il panorama sul centro storico barocco, la Tribuna dell’organo del Duomo e la Chiesa dei Francescani, una delle chiese più antiche di Salisburgo.
BIGLIETTI E TOUR PER VISITARE SALISBURGO E LE SUE ATTRAZIONI
Cosa visitare a Salisburgo: Castelli, fortezze e il Museo di arte Moderna
Schloss Hellbrunn - Castello Hellbrunn
Markus Sittikus von Hohenems fu uno dei più illustri principi arcivescovi che diede forma alla vita politica di Salisburgo. Il suo governo durò solo sette anni, abbastanza per chiedere di realizzare un palazzo di piacere per sé.
Il castello Hellbrunn è una magnifica residenza con parco alle porte di Salisburgo, tra i più bei palazzi rinascimentali a nord delle Alpi. L’interno del castello è un tripudio di eleganza.
- Non perdete la sala delle feste e dell’ottagono con affreschi prospettici e trompe-l’oeil di Donato Mascagni (1615), dove si svolsero feste e celebrazioni di ogni tipo!
Dopo aver fatto il giro di questa sontuosa dimora, i giardini vi abbaglieranno. Il parco del castello di Hellbrunn è pieno di Wasserspiele, giochi d’acqua, nascosti tra grotte misteriose e incantevoli statue. Pare che l’arcivescovo si divertisse a sorprendere i suo ospiti con giochi e scherzi d’acqua per allietarne il soggiorno.
Tra un gioco d’acqua e l’altro non perdete, infine, il Teatro di pietra che ospitava soprattutto pastorali, il più antico teatro all’aperto d’Europa, fortemente voluto da Sittikus, grande appassionato di musica e teatro; il Teatro idraulico in cui circa duecento personaggi si muovono grazie alla forza dell’acqua e al suono di un organo in un palazzo barocco a tre piani; la Grotta di Nettuno o della pioggia decorata da un magnifico mosaico di ghiaia e conchiglie.
VISITA IL CASTELLO HELLBRUNN: BIGLIETTI E TOUR GUIDATI
Fortezza di Hohensalzburg
Dall’alto del monte Festungsberg, la Fortezza Hohensalzburg domina la città storica. È il simbolo di Salisburgo nonché la più grande fortezza ancora perfettamente conservata dell’Europa centrale.
Lo scopo originario della fortezza era quello di difendere il principato e gli arcivescovi dagli attacchi dei nemici. Baluardo difensivo, caserma e prigione, la roccaforte era anche la piccola città dove risiedevano i principi ecclesiastici. Oggi la fortezza ospita diversi musei: il Museo della fortezza, che testimonia della vita di corte dei principi arcivescovi, il Museo delle marionette, l’Antico arsenale ed il Museo del Reggimento Rainer che invitano a un viaggio a ritroso nel passato.
- Da non perdere, il terzo piano della fortezza dove si trovavano le stanze dei principi, tra cui spiccano la tardogotica Goldene Stube, la stanza d’oro, rivestita di legno intagliato, policromo e dorato, dove è custodita una meravigliosa stufa in maiolica, e la Goldene Saal, la sala d’oro, con una decorazione del soffitto che imita il cielo stellato.
Notate poi all’interno della Trompeterturm (Torre del trombettiere), il cinquecentesco organo a canne detto Salzburger Stier (toro di Salisburgo), perché gli accordi iniziali e finali imitano il muggito di un toro, utilizzato in passato per annunciare l’apertura e la chiusura delle porte della fortezza.
- È nella Torre del trombettiere che, ogni domenica alle ore 11.45, si esibiscono i suonatori di ottoni, le cui fanfare barocche si sentono fin nel centro storico. Godetevi, infine, la vista dalla terrazza panoramica (Reckturm) sulla città vecchia e le Alpi. Altrimenti visitate Festung Hohensalzburg in occasione di eventi come i Concerti della Fortezza e la Sommerakademie, Accademia d’arte che si tiene in estate.
La fortezza è aperta tutto l’anno e la si può raggiungere comodamente a piedi, oppure vi si può salire comodamente con la funicolare che parte dalla Festungsgasse. Grazie all’ascensore installato nella torre campanaria i visitatori in sedia a rotelle potranno accedere al cortile della fortezza, alla taverna, al bastione Kuenburg, al Museo delle marionette e all’Antico arsenale.
BIGLIETTI D'INGRESSO E TOUR PER LA FORTEZZA HOHENSALZBURG
Castello e giardino di Mirabell
Il Castello Mirabell fu un dono d’amore del principe arcivescovo Wolf Dietrich alla sua amante Salome Alt. Fu distrutto da un incendio e ricostruito in uno stile più sobrio da Peter de Nobile, l’architetto di corte e direttore della scuola di architettura viennese.
Dello splendore barocco, fortunatamente, rimangono la Scala degli angeli, decorata con numerosi putti, che conduce alla Sala dei Marmi, l’ex salone delle feste del principe arcivescovo, dove hanno suonato Leopold Mozart e i suoi figli Wolfgang e Nannerl. Oggi è considerata una delle “sale per matrimoni più belle del mondo”, dove si tengono anche convegni e i Concerti del Castello Mirabell.
Ma vi colpiranno ancor più i meravigliosi giardini alla francese dalla forma geometrica caratteristica del barocco.
Quindi passeggiate tra la Fontana di Pegaso con la scultura del cavallo alato, la Grande fontana, il Teatro delle siepi, uno dei più antichi del suo genere a nord delle Alpi, il Giardino degli gnomi, il più antico d’Europa, il roseto e l’aranciera che custodisce oggi una serra per le palme.
Il castello di Mirabell oggi ospita gli uffici del sindaco di Salisburgo e dell’amministrazione comunale, oltre a romantici matrimoni, ma è più che altro conosciuto come scenario del famoso musical hollywoodiano The Sound of Music. Nel film Maria e i bambini ballano intorno alla Fontana di Pegaso, situata davanti al castello, cantando “Do Re Mi”, e alla fine della scena si dispongono sugli scalini davanti alla Collina delle rose per il finale della canzone.
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L’ingresso è libero al Castello di Mirabell dove potrete visitare solo la Scala degli Angeli e la Sala dei Marmi, poiché gli altri spazi sono occupati dagli uffici dell’amministrazione comunale, e non è possibile visitarli. Vale la pena visitare i giardini d’estate, perché d’inverno alcune aree come il Teatro delle siepi e il Giardino degli gnomi sono chiusi.
VISITA IL CASTELLO MIRABELL E I SUOI GIARDINI
Museo d’arte moderna – Mönchsberg
Situato sul monte Mönchsberg, il Museo d’arte moderna di Salisburgo ospita opere d’arte internazionali del XX° e del XXI° secolo in una cornice affascinante che si estende su quattro piani. Disegnato dall’équipe di architetti di Monaco di Baviera, Friedrich Hoff e Zwink, il museo stupisce già per la sua particolare architettura. Le vetrate lungo le scalinate offrono una vista magnifica sulla torre dell’acqua risalente all’Ottocento.
BIGLIETTI D'INGRESSO PER IL MUSEO MONCHSBERG
Salisburgo con bambini: Ecco cosa fare!
Se siete a Salisburgo con i bambini iniziate il giro dal giro in funicolare per salire alla fortezza Hohensalzburg che li impressionerà per la sua imponenza.
Portateli al museo delle marionette prima di riscendere nel centro storico. Tra gli altri musei che potrebbero interessare ai più piccoli c’è anche il Museo di scienze naturali dove andare alla scoperta della natura, dai tempi preistorici con i giganteschi dinosauri ai viaggi nello spazio, passando per gli affascinanti mondi sottomarini e il viaggio nel corpo umano.
Se i vostri figli ancora credono a Babbo Natale, portateli al Museo del Natale, una collezione di giochi, decorazioni e memorabilia che vanno dall’1840 al 1940, situata al primo piano del Café Glockenspiel. Tra i musei più divertenti per i bambini c’è chiaramente il Museo dei giocattoli. E ancora:
- Imbarcatevi poi per una minicrociera sul Battello Amadeus lungo il fiume Salzach per vedere la città di Mozart dall’acqua;
- Portate i bambini al castello di Hellbrunn dove si divertiranno tra i giochi d’acqua del parco;
- Oppure andate al parco del Castello Mirabell, dove rimarranno incantati tra nani di pietra e personaggi grotteschi nel giardino degli gnomi prima di andare a perdersi nel labirinto.
Per una giornata divertente in famiglia portate i bambini allo zoo di Salisburgo, dove rimarranno incantati tra 1.500 animali e 150 specie animali, o al Gut Aiderbichl, un centro immerso nella natura che aiuta gli animali in difficoltà.
Dove mangiare a Salisburgo: Specialità gastronomiche e osterie tipiche
Ecco alcune specialità gastronomiche da non perdere a Salisburgo: la classica cotoletta Wiener Schnitzel, i peperoni ripieni con salsa di pomodoro, bierfleisch (carne alla birra), i knödel (canederli ripieni di carne, pesce o verdure), zuppe come la rindsuppe (zuppa di manzo) o la eachtlingsuppe (zuppa a base di patate, latte e uova).
Tra i dessert: Kaiserschmarrn (omelette imbrogliata dolce con uvetta, servita con succo di mele o prugna e zucchero a velo), apfelstrudel (strudel di mele), la sachertorte (famosa torta al cioccolato con strati di confettura di albicocche) e le immancabili Mozartkugeln, le Palle di Mozart.
Se volete assaggiare queste specialità gastronomiche cercate le osterie tipiche e le antiche trattorie di Salisburgo. Provate il piacere di accomodarvi negli eleganti caffè austriaci di antica tradizione come il Café Tomaselli, il Café Bazar, il Café Sacher e il Café Wernbacher.
Fate come i locali e bevete una buona birra in uno dei tanti pub con giardino ombreggiato per l’estate. Per una cena stellata, invece, provate Pfefferschiff, Huber’s im Fischerwirt, Hangar 7, Ikarus, Esszimmer e SENNS.Restaurant.
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Salisburgo e dintorni: Escursioni in montagna, saline e fortezze
Se avete tempo di visitare i dintorni di Salisburgo, con la vostra auto, con un tour organizzato o con i trasporti pubblici potreste facilmente raggiungere alte cime di montagna, antiche saline e fortezze nascoste tra i monti.
Ecco, quindi, cosa fare nei dintorni di Salisburgo.
Godersi la natura montuosa intorno a Salisburgo
- L’Untersberg o il Gaisberg, le “montagne della città”, sono ideali per gli escursionisti. Una funivia conduce sull’Untersberg da cui godere di una vista mozzafiato sulla città di Salisburgo, sulla regione di Berchtesgaden e sulla valle sottostante Rosittental. Dalla stazione a monte partono numerosi percorsi escursionistici o ci si può fermare in un rifugio per una sosta gastronomica. Con l’autobus n. 151 invece potrete salire sul Gaisberg.
- Ferrovia dello Schafberg & Navigazione sul Wolfgangsee: Il lago Wolfgangsee, alle porte di Salisburgo è un vero gioiello della natura e vale la pena fare un giro in battello. Si arriva con l’antica ferrovia dello Schafberg, a bordo delle originali locomotive a cremagliera che risalgono alla fine dell’Ottocento e sono fra le più antiche ancora in servizio del mondo.
- Mondo dei giganti di ghiaccio di Werfen: La grotta di ghiaccio più grande del mondo popolata da affascinanti sculture di ghiaccio. Per arrivarci potete salire a piedi fino al Mondo dei giganti di ghiaccio, situato nella catena montana del Tennengebirge, o prendere la funivia più ripida dell’Austria fino all’ingresso della grotta.
- La Strada alpina del Großglockner: La strada alpina più famosa delle Alpi Orientali, lunga 48 chilometri, che conduce al Parco Nazionale degli Alti Tauri, fino alla montagna più alta dell’Austria, il Großglockner.
Scoprire la regione di Salisburgo legata al... sale!
- Mondi del sale di Hallein: riscoprire il duro lavoro dei minatori e dei Celti che vi estrassero il sale già nel lontano 400 a.C.
- Miniera di salgemma di Berchtesgaden: dove si estrae l’oro bianco dal 1517.
- Salina di Bad Reichenhall: dal 1846 è considerata la “salina più bella del mondo”.
Alla scoperta dell’antica storia di Salisburgo
- Museo dei Celti di Hallein dove apprendere come vivevano i Celti.
- Fortezza delle emozioni Hohenwerfen: risalente a 900 anni fa, la fortezza è adagiata in un incantevole paesaggio, in alto sulla Valle del Salzach.
- Museo all’aperto del Salisburghese: il museo del parco naturale del monte Untersberg, che testimonia delle costruzioni rurali del Salisburghese e della vita che vi si svolgeva dal XVI° al XX° secolo.
Altrimenti, a circa due ore di auto o un’ora e quaranta di treno avrete due bellissime città come Innsbruck e Monaco di Baviera.
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Come arrivare a Salisburgo dall’Italia
In aereo: Dall’ Italia si può raggiungere l’aeroporto di Salisburgo soltanto facendo scalo a Vienna, Francoforte o Monaco.
PRENOTA UN TRANSFER DALL'AEROPORTO DI SALISABURGO
Dall’aeroporto di Monaco, il più vicino, si può raggiungere Salisburgo in treno o in pullman.
In treno: partenze da Milano e Roma.
In auto: Dal Brennero (A22) e da Tarvisio (A23).