Eccoci a Venezia, la città che galleggia sull'acqua, talmente famosa in tutto il mondo da attirare ogni anno un'infinità di visitatori! Nessuna visita qui può dirsi completa senza un tuffo nell’arte, nella storia e nel fascino della Basilica di San Marco, uno dei gioielli più scintillanti della Serenissima. Preparatevi a un viaggio tra mosaici dorati, storie curiose e scorci mozzafiato: vi guiderò alla scoperta di questo capolavoro senza tempo.
- Un po’ di storia: quando è stata costruita la Basilica di San Marco?
- La facciata di San Marco: splendore bizantino
- La terrazza: dettagli della facciata e panorama unico
- L’interno: dove l’oro prende vita
- La Pala d’Oro: il tesoro nascosto
- Il Museo di San Marco
- La cripta: un segreto sotto le acque
- IL Campanile di San Marco
- Basilica e Palazzo Ducale: un duo imperdibile
- Orari, prezzi e tour per visitare la Basilica di San Marco
- Giorni e orari di apertura della Basilica
- Biglietti per la Basilica di San Marco
- Regole per l’accesso alla Basilica di San Marco
- Abbigliamento
- Bagagli e zaini
- Controlli all’ingresso
- Curiosità su San Marco: i gatti, il tesoro e il leone
- Recensioni: cosa dicono i visitatori?
Un po’ di storia: quando è stata costruita la Basilica di San Marco?
La Basilica di San Marco è il simbolo della potenza e della ricchezza di Venezia. La sua storia inizia nel 828, quando le reliquie di San Marco Evangelista furono trafugate da Alessandria d’Egitto da due astuti mercanti veneziani, Rustico da Torcello e Buono da Malamocco. La leggenda vuole che le abbiano nascoste in una cassa sotto strati di carne di maiale per eludere i controlli musulmani.
La prima basilica, però, fu distrutta da un incendio nel 976. La versione attuale, che conosciamo e amiamo, risale all’XI secolo ed è stata ampliata e abbellita nel corso dei secoli.
La facciata di San Marco: splendore bizantino
Immaginate di arrivare a Venezia per la prima volta, di trovarvi in Piazza San Marco - il "salotto d’Europa" - , e alzare lo sguardo. La facciata della basilica è un’esplosione di dettagli, colori e significati.
Ci sono cinque portali, decorati con rilievi intricati e colonne di marmo provenienti da ogni angolo del Mediterraneo. Ogni dettaglio racconta una storia, ma il vero colpo d’occhio sono i mosaici che decorano i timpani sopra gli archi.
- Osservate attentamente: il mosaico più celebre rappresenta l’arrivo delle reliquie di San Marco a Venezia.
Non perdetevi poi i quattro cavalli di bronzo, veri globetrotter! Originari della Grecia antica, furono portati a Venezia da Costantinopoli nel 1204 e ora sono custoditi all’interno per motivi di conservazione, mentre le copie fanno bella mostra sulla facciata.
La terrazza: dettagli della facciata e panorama unico
La terrazza della Basilica di San Marco si trova al di sopra della facciata principale e rappresenta un punto panoramico unico. Da qui è possibile ammirare da vicino la splendida Quadriga marciana e i quattro celebri cavalli bronzei. La terrazza permette inoltre di osservare i dettagli architettonici della facciata, come le decorazioni marmoree e i mosaici, da una prospettiva ravvicinata e privilegiata.
Oltre a questo, la terrazza offre una vista eccezionale su Piazza San Marco e sui suoi edifici circostanti, rendendo la visita particolarmente suggestiva per gli amanti della fotografia e dell’architettura.
Ricordiamo che è possibile accedere alla terrazza tramite il percorso che include il Museo di San Marco e la Loggia dei Cavalli. Salendo la suggestiva scala dei Foresti, si arriva al Museo dove è possibile ammirare mosaici da vicino, opere d’arte preziose come arazzi e tappeti, e la famosa Quadriga marciana. Dalla Loggia dei Cavalli, si apre una vista mozzafiato su Piazza San Marco e sulla laguna.
L’interno: dove l’oro prende vita
Entrare nella Basilica di San Marco significa lasciarsi abbagliare dalla sua luce dorata. I mosaici che ricoprono oltre 8.000 metri quadrati di superficie raccontano episodi della Bibbia, vite di santi e simboli mistici. Sono stati realizzati tra l’XI e il XIV secolo utilizzando tessere di vetro ricoperte d’oro: quando la luce filtra, sembra che le pareti e il soffitto si animino.
Un consiglio? Dedicate un momento al "Pavimento Cosmatesco", un tripudio di motivi geometrici e figure zoomorfe che è un’opera d’arte in sé. Ma attenzione: il pavimento è irregolare, a causa della subsidenza tipica di Venezia, quindi guardate dove mettete i piedi!
La Pala d’Oro: il tesoro nascosto
Ecco una curiosità che vi farà approfondire la visita: dietro l’altare principale si trova un capolavoro di inestimabile valore, la Pala d’Oro. Si tratta di un retablo in oro, tempestato di gemme e smalti, commissionato nel 976 e arricchito nei secoli successivi. Questa meraviglia bizantina brilla di rubini, zaffiri, smeraldi e perle: una gioia per gli occhi e un esempio della ricchezza veneziana.
Il Museo di San Marco
Situato sopra la navata principale della Basilica di San Marco (in pratica al primo piano), il museo ospita tesori artistici e storici unici legati alla storia di Venezia e alla sua iconica chiesa:
I Cavalli della Quadriga Originali: una delle principali attrazioni del museo è la Quadriga marciana, i quattro cavalli di bronzo dorato che un tempo decoravano la facciata della Basilica. Questi cavalli, originari di Costantinopoli e risalenti all'antichità, sono esposti all’interno per preservarne l’integrità, mentre copie ne occupano il posto originale.
Arte Sacra e Arazzi: Il museo custodisce oggetti sacri, come arazzi, reliquiari, e tessuti preziosi, provenienti da varie epoche e culture. Sono esposti anche paliotti d’altare e tappeti persiani che mostrano l’opulenza e la raffinatezza della cultura veneziana.
La cripta: un segreto sotto le acque
Non tutti lo sanno, ma sotto la Basilica si nasconde una cripta misteriosa, accessibile solo durante tour speciali. Qui si dice siano state custodite per secoli le reliquie di San Marco. La cripta è spesso soggetta ad allagamenti per via dell’alta marea, il che le conferisce un’atmosfera suggestiva e quasi surreale. Camminare tra queste colonne immerse in pochi centimetri d’acqua è come fare un salto indietro nel tempo.
IL Campanile di San Marco
Sapevate che il Campanile attuale non è quello originale? La struttura medievale crollò improvvisamente nel 1902, fortunatamente senza causare vittime, e fu ricostruito identico al precedente. Oggi continua a dominare la piazza come "il paron de casa" (il padrone di casa), come lo chiamano affettuosamente i veneziani.
Visitare il Campanile di San Marco, uno dei simboli più iconici di Venezia, permette di godere di una vista unica e spettacolare sulla città, sulla laguna e sui suoi canali.
L’accesso al Campanile si trova separatamente dalla Basilica, direttamente nella piazza. Non è possibile entrare dal complesso basilicale. Fortunatamente, non c’è bisogno di affrontare centinaia di scalini: un moderno ascensore vi porta direttamente in cima, rendendo la visita accessibile anche a chi ha difficoltà motorie o semplicemente preferisce risparmiare energie.
Basilica e Palazzo Ducale: un duo imperdibile
La Basilica di San Marco non può essere separata dal Palazzo Ducale, che sorge proprio accanto. Questo edificio gotico, un tempo residenza del Doge e sede del governo veneziano, completa l’esperienza.
Vi consigliamo di acquistare un biglietto combinato che vi consenta di visitare entrambi: passerete dalle sfavillanti decorazioni religiose della basilica alle austere, ma magnifiche, stanze del potere.
Orari, prezzi e tour per visitare la Basilica di San Marco
Giorni e orari di apertura della Basilica
La basilica è aperta per la preghiera tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30. Per partecipare alle celebrazioni liturgiche e per pregare bisogna accedere dalla “Porta dei Fiori”, ingresso sulla facciata Nord, nella Piazzetta “dei leoncini”.
Le visite presso la Basilica di San Marco - passando per la Porta San Pietro (ingresso principale) - possono essere effettuate tutti i giorni a partire dalle 9:30 alle 17:15, con ultimo ingresso alle 15:30 (domenica e festività dalle 14 alle 17:15 con ultimo ingresso alle 16:00). Sono consentite negli stessi orari le visite presso la Pala d'Oro, il Museo e la Loggia dei Cavalli.
Il Campanile invece resta aperto fino alle 21.15 nel periodo estivo, con ultimo accesso alle 20.45, mentre nel periodo invernale l'ultimo accesso è previsto alle ore 18.45 e la chiusura alle 19.15.
Biglietti per la Basilica di San Marco
Il prezzo del biglietto per accedere alla sola Basilica di San Marco è di 6 euro.
Per visitare zone specifiche della Basilica di San Marco, come la Pala d’Oro, il Museo di San Marco (che ospita i cavalli originali della Quadriga Marciana), la terrazza panoramica, o per salire sul Campanile, è necessario acquistare un biglietto separato.
Il prezzo di ciascun biglietto varia in base all’area da visitare e all’esperienza scelta. Ad esempio, la visita alla Pala d’Oro e al Museo richiede biglietti distinti rispetto all’accesso generale alla Basilica o ad altre combinazioni.
- Una delle opzioni più apprezzate è quella che combina in un solo biglietto la visita alla Basilica e al Palazzo Ducale.
Tour guidati: Per un’esperienza completa, scegliete un tour guidato. Le guide non solo vi racconteranno dettagli affascinanti, ma vi aiuteranno anche a saltare le lunghe code, specialmente nei periodi di alta stagione.
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Regole per l’accesso alla Basilica di San Marco
Abbigliamento
È richiesto un abbigliamento rispettoso della sacralità del luogo.
Spalle e ginocchia devono essere coperte per entrare nella Basilica.
Bagagli e zaini
Non sono consentiti zaini o borse più grandi di 40 cm x 30 cm x 20 cm.
I trolley sono vietati in ogni caso.
Controlli all’ingresso
Il personale addetto può rifiutare l’accesso a chi non rispetta le regole relative ai bagagli o all’abbigliamento.
Curiosità su San Marco: i gatti, il tesoro e il leone
Tre curiosità imperdibili per rendere il tour più intrigante:
I gatti della Basilica: Durante il Medioevo, la basilica era abitata da gatti, ritenuti protettori contro i topi che minacciavano i preziosi tessuti e documenti. Alcuni mosaici nascondono piccoli gatti, un omaggio a questi antichi "guardiani".
Il tesoro di San Marco: Un’esposizione permanente all’interno della basilica custodisce un’impressionante collezione di reliquiari, calici e oggetti sacri portati a Venezia dopo le Crociate. Ogni pezzo ha una storia da raccontare!
Il leone alato: Simbolo di Venezia e di San Marco, il leone alato appare ovunque, dalla facciata della basilica alle monete. Ma lo sapevate che molti leoni sono stati "importati" da altre culture? Alcuni hanno persino un’aria un po’… asiatica!
Recensioni: cosa dicono i visitatori?
La Basilica di San Marco è amata dai turisti di tutto il mondo, ma anche dai veneziani stessi, che la considerano un tesoro della loro cultura. Molti visitatori elogiano l’atmosfera magica che si respira al suo interno e l’incredibile bellezza dei mosaici. Alcuni, però, consigliano di evitare le ore di punta, quando la folla può essere opprimente. In ogni caso, quasi tutti concordano: la visita è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.
La Basilica di San Marco è un luogo che lascia a bocca aperta, capace di far sognare sia i più appassionati d’arte che chi cerca semplicemente un’esperienza indimenticabile. E se volete continuare a sognare fate un giro in Gondola e proseguite con dei gustosissimi cicchetti veneziani. Buona visita!