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Viaggi da sogno: Reykjavik e Sud Islanda tra cascate, geyser e aurora boreale

Escursioni e tour guidati da fare a Reykjavik e nel Sud Islanda Escursioni e tour guidati da fare a Reykjavik e nel Sud Islanda da 43€ scopri le offerte

Hai mai pensato a Reykjavik e al Sud dell’Islanda come la tua prossima destinazione di viaggio? Se la risposta è sì, hai fatto centro! Strepitosa, uno di quei posti che, una volta visitati, ti rubano il cuore. L’esplosione della natura in tutta la sua potenza, la luce radente tipica delle zone artiche e poi, ovviamente, l’aurora boreale. Prenditi qualche minuto e leggi tutto di un fiato le nostre dritte su cosa vedere a Reykjavik: siamo sicuri che inserirai un viaggio nelle meraviglie islandesi tra i buoni propositi di quest’anno.

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Cosa vedere a Reykjavik e nel Sud dell’Islanda

Se escludi la residenza presidenziale e il futuristico ristorante Perlan, a Reykjavik c’è quasi poco o nulla di super interessante da vedere. In Islanda i musei sono una voce praticamente inesistente e tutta la meraviglia che questa destinazione offre è la natura nei dintorni della capitale: meraviglie senza prezzo e accessibili a tutti! I paesaggi naturali dell’Islanda parlano da soli e puoi gustarteli a costo zero (o quasi) limitandoti a qualche semplice escursione guidata.

Costa Sud dell’Islanda: 8 tappe da non perdere

Oltre 10.000 cascate, canyon, vulcani e lagune glaciali: luoghi incredibili che suggellano il paesaggio spettacolare dell'Islanda, una destinazione dove non correrai mai il rischio di aver visto tutto considerando anche i sentieri poco battuti dalle folle di visitatori.

  • A meno che tu non abbia ferie infinite, potresti fermarti ad esplorare solo la regione meridionale dell’Islanda: la costa Sud offre paesaggi pittoreschi e indescrivibili a parole, ci devi andare!

Ring Road Sud Islanda 2Il Circolo d’Oro è uno dei percorsi più turistici della zona, una delle aree più visitate tutto l’anno. I siti storici  del Golden Circle sono i due parchi nazionali, il Thingvellir (che ospita la cascata artificiale Öxaráfoss e il famoso sito di immersioni Silfra) e lo Skaftafell (che a sua volta fa parte del più grande parco nazionale del Vatnajökull, la cui chicca è la laguna glaciale Jökulsárlón che costeggia il Parco ), la cascata Gullfoss e le aree geotermali di Geysir.

Grazie alla sua breve distanza da Reykjavik, questa zona può essere girata facilmente anche da chi alloggia nella capitale ma considera di fermarti almeno un paio di giorni se vuoi vederti i numerosi scorci che offre. Organizzare un viaggio in Islanda senza inserire la costa Sud è un sacrilegio; ecco le migliori soste da fare in un “tour on the road” in autonomia al Circolo d’Oro.

Le Cascate di Gullfoss, Seljalandsfoss e Skógafoss

Uno spettacolo epico! La cascata di Gullfoss è tra le attrazioni più incredibili dell’Islanda e non puoi assolutamente perdertela: devi per forza aggiungerla al tuo itinerario su cosa vedere a Reykjavik e dintorni. A differenza della maggior parte delle cascate, che generalmente guardi dal basso, qui puoi goderti lo spettacolo dall’alto in versione panoramica.

Cascata GullfossNei mesi più caldi la cascata da il meglio di sé ma anche di inverno il paesaggio merita, quando una coltre di acqua gelata copre le aree circostanti. Le cascate di Gullfos sono qualcosa di imponente, rimarrai senza fiato! Oltre alla vista dall'alto (da una specie di belvedere), tramite un percorso che costeggia la cascata riesci ad arrivare anche al punto più basso, quello prima del salto, e quindi apprezzarla nella sua imponenza.

Altre due tappe fondamentali in un itinerario del sud Islanda sono le cascate Seljalandsfoss e Skógafoss, a circa 30 km di distanza l’un l’altra. Una vera forza della natura, preparati a farti schizzare dai potentissimi getti d’acqua! Nelle belle giornate, le cascate regalano arcobaleni stupendi.

  • Le migliori prospettive da cui guardarle? Goditi Seljalandfoss dal percorso che ti porta fin dietro il getto d’acqua. Skogafoss, invece, è il top vista dalla vicina scogliera che raggiungi salendo una serie di gradini.
  • I parcheggi per le auto si trovano a poca distanza dalle cascate e sono a prezzi super accessibili o, in alcuni casi, anche totalmente gratuiti.

Il cratere vulcanico Kerid

Uno stupendo lago blu nascosto all’interno del cratere di un vulcano.

Cratere vulcanico keridIl cratere Kerid offre una vista fenomenale grazie al contrasto cromatico che si crea tra i colori dell’acqua e le rocce tutto intorno. Tira fuori lo smartphone e avrai delle foto incredibili! Puoi guardarti lo spettacolo dall’alto o seguire il sentiero che porta fino al bacino d’acqua. Il costo d’ingresso per accedere a questa fenomenale attrazione naturale non è nulla in confronto alla meraviglia che ti trovi davanti agli occhi.

  • C’è abbastanza spazio nelle zone limitrofe al cratere per parcheggiare l’auto. La nostra dritta è quella di arrivare la mattina presto per goderti il tutto in un silenzio assordante.

L'area geotermica di Geysir e il Geyser Strokkur

Scene da film! I getti in questa area geotermica del Sud Islanda sono la cartolina più famosa dell’isola.

Area geotermica GeysirVideo e foto fanno il giro della rete e assistere a questo spettacolo è un “must do” di ogni viaggio in Islanda: un fenomeno naturale completamente gratuito. Padrone incontrastato della scena è il Geyser Strokkur, getti di acqua bollente che raggiunge i 30 metri di altezza. Odore di zolfo, pozze di fango bollente ed eruzioni ogni 10 minuti. Questo ti permetterà di vederne almeno una decina se ti fermi un paio d’ore.

  • Le “catapulte d’acqua” raggiungono temperature molto alte. Rispetta la distanza di sicurezza delimitata dalle barriere che trovi intorno ai geyser.
  • Fermati al centro termale lì nei dintorni, un'area paradisiaca dove ristorarsi con un bagnetto.

Il Parco Nazionale Thingvellir

Dichiarato Patrimonio Nazionale Unesco nel 2004, la sua particolarità è che si trova nel punto in cui le placche tettoniche eurasiatica e nordamericana si slegano l'una dall'altra, spostandosi di qualche centimetro ogni anno. Nel parco Thingvellir c’è da camminare e stupirsi passo dopo passo data la meraviglia dei paesaggi. Se sei amante di immersioni subacquee, il sito di Silfra è quello che fa per te: pensa che sei nell’unico posto al mondo in cui puoi immergerti tra due placche continentali! Altro suggerimento, non perderti la cascata artificiale Öxaráfoss.

  • Il parco non prevede biglietti d’ingresso. L’unica spesa in programma è quella del parcheggio a Thingvellir, tariffe assolutamente accessibili.

Vik e la spiaggia nera di Reybisfjara

Una delle mete più popolari da inserire nella tua lista di cosa vedere a Reykjavik e dintorni.

Spiaggia nera VikIl piccolo paesino di Vik è famoso per la spiaggia di Reybisfjara, caratterizzata dal colore nero della sua sabbia e dalle spaventose onde che si infrangono contro le rocce vulcaniche. Raggiungi la riserva naturale Dyrhólaey, da lì avrai una veduta panoramica di spiagge e catene rocciose.

Altre due tappe da visitare se ti fermi in zona sono la caratteristica chiesa di Reyniskirkja e i resti di un aereo precipitato sulla spiaggia di Sólheimasandur. L’ex velivolo militare americano è avvolto da una storia misteriosa di fantasmi e leggende ed è una delle attrazioni più “singolari” di tutta l’Islanda. La strada per arrivare al relitto è un po’ tortuosa ed è accessibile a piedi in un’oretta di camminata (o con navetta a pagamento) quindi calcola bene i tempi per capire se ne vale la pena.

  • Attenzione alle onde ingannevoli di Reybisfjara e alle strane risacche del mare. In passato turisti incauti hanno perso la vita su questa spiaggia quindi occhio a rispettare segnali e divieti che indicano chiaramente le zone accessibili e quelle pericolose.

Le Rainbow Mountains di Landmannalaugar

Paesaggi incontaminati, canyon, lave, fiumi e pozze. L’escursione alle montagne arcobaleno di Landmannalaugar è un’esperienza magica da fare in Islanda. Ci si arriva con un mezzo 4x4 o con un servizio autobus. È ideale per gli amanti di trekking, procurati una cartina con i diversi percorsi e scegli quello che ti sembra più interessante. Dal parcheggio si snodano diversi sentieri, alcuni più facilotti altri consigliati ai più esperti: il più bello, a detta di molti, è il percorso bianco/rosso che passa tra monti multicolori, campi di lava e fumarole e sorgenti di acqua calda

  • La “sessione” di trekking può essere anche una semplice scusa per poi rilassarti nelle “piscine naturali” di acque termali che trovi lungo il percorso. L'ideale dopo una giornata di cammino!

Il Canyon di Fjaðrárgljúfur

Nella zona Sud-Est dell’Islanda, a circa 3 ore da Reykjavik, il canyon di Fjaðrárgljúfur è una delle tappe meno conosciute e turistiche dell’isola. La zona è accessibile tutto l’anno e il suo cratere sembra immenso: 2 km di estensione, ci sono anche tour che ti fanno percorrere l’intero canyon, rimarrai a bocca aperta. Il punto panoramico più bello è quando arrivi sulla cima del canyon: rocce ricoperte di muschio e acqua cristallina che scorre a fiumi.

Questa attrazione naturale di Fjaðrárgljúfur si trova a meno di un’ora d’auto da Vik perciò può valere la pena abbinare le due escursioni nello stesso momento della giornata.

I Ghiacciai di Mýrdalsjökull e Svínafellsjökull

Ti assicuriamo che organizzare un’escursione sui ghiacciai è una delle attività più stratosferiche da fare nel Sud dell’Islanda. Paesaggi incredibili, grotte di ghiaccio segrete e blocchi di mini-iceberg: un tour vale assolutamente ogni centesimo speso. 

  • Per una questione di sicurezza, ti consigliamo di non avventurarti mai da solo sui sentieri che dalle strade statali portano ai ghiacciai (affidati sempre alle escursioni con guida professionale) e utilizza un’attrezzatura appropriata alle temperature e al percorso.

Il ghiacciaio di Mýrdalsjökull è un colosso imponente, il quarto più grande di tutta l’isola. Dal parcheggio per le auto ci metti una quindicina di minuti a piedi per raggiungere dei bei punti panoramici. Non troppo distante c’è il ghiacciaio di Svínafellsjökull, la strada per arrivarci è abbastanza sterrata e poco agevole con numerose buche. Una volta arrivato al parcheggio pubblico, la meraviglia sarà a un palmo di naso.

Spa e centri termali: Blue Lagoon e piscine naturali

Oltre che a Reykjavik, in tutti i paesini islandesi - dai più turistici ai più remoti - troverai spa e centri termali con piscine ad acqua riscaldata geotermicamente e vasche idromassaggio di accompagnamento.

campeggio a thakgilC’è da dire, però, che per la sua conformazione geografica l’isola offre anche pozzi e piscine termali naturali, angoli paradisiaci gratuiti in cui fare un tuffo: ti capiterà di incontrarne tantissime durante il tuo percorso, perciò non dimenticare di mettere il costume in valigia per un’immersione all’aria aperta. Una goduria dopo una giornata di escursioni a piedi!

  • Tra i centri a pagamento, il più famoso è la Laguna Blu a Grindavick, meno di 40 km da Reykjavik. La Blue Lagoon è sicuramente cara e commerciale, ma il servizio offerto è eccellente e la location è da urlo. Considera che questa stazione termale include anche un ristorante al suo interno perciò potrai passarci anche una mezza giornata e fermarti a pranzo: insomma, un “must do” della fantastica Islanda.
  • Se cerchi qualcosa di più economico e, soprattutto, meno affollato, tieni in considerazione le Natural Baths della Laguna di Myvtan. Ottimo rapporto qualità prezzo, acque termali autentiche di diverse temperature e con panorama sulla valle circostante. E poi puoi ordinare birra e berla direttamente a mollo in piscina: spettacolo, no?

Aurora Boreale a Reykjavik: Dove vederla

In Islanda un po' tutti i posti vanno bene per ammirare l’aurora boreale e specie nella costa Sud hai l’imbarazzo della scelta. I fattori da tenere in considerazione sono 3: cielo scuro e tempo sereno abbinati a una forte attività del fenomeno. Il periodo migliore è da settembre a marzo, quando in Islanda le notti sono più lunghe.

L’aurora boreale puoi vederla anche a Reykjavik ma le luci artificiali della città potrebbero non aiutarti per cui meglio fare un po’ di chilometri e cercare l'angolino perfetto. Se proprio non puoi spostarti dalla capitale, il punto migliore è la collina di Öskuhlið, che puoi raggiungere anche a piedi dal centro città. In alternativa, se vuoi sposarti dal centro ma senza allontanarti troppo, c’è il faro di Grótta a Seltjarnarnes, 5 km dalla capitale, ottimo per una serata romantica “abbagliati” dalle luci del Nord.

Altri luoghi top sono le cittadine di Hveragerði (50 minuti d’auto da Reykjavik) e Skogar (nei pressi della possente cascata Skógafoss), la zona della Blue Lagoon e alcune aree del parco nazionale di Thingvellir.

  • Puoi andare a caccia di aurore boreali in autonomia noleggiando un’auto o un camper, che ti permette di accamparti lontano dal centro cittadino, o puoi affidarti a un tour guidato (utile specialmente se viaggi d’inverno, periodo in cui le condizioni climatiche islandesi sono dure e guidare non è proprio un passeggiata).

Tour guidati o Islanda fai da te?

Ring Road Sud Islanda 2L’idea di percorrere distese naturali così selvagge può mettere un po’ di ansia e apprensione. È normale, specie per viaggiatori poco esperti. In questi casi, la soluzione migliore è quella di affidarsi ad un tour con guide che conoscono i luoghi perfettamente.

La soluzione più comoda è quella di fare “base” a Reykjavik e poi partire per escursioni giornaliere o di più giorni alla volta della regione meridionale. Qui ti suggeriamo i tour guidati più belli con partenza da Reykjavik e meglio recensiti da chi è già stato nel Sud dell’Islanda:

  • Tour tra le meraviglie dell’Islanda del Sud. Generalmente questi tour includono la visita alle cascate di Seljalandsfoss e Skógafoss, alla spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara e al villaggio di Vik.
  • Tour del Circolo d’oro con tappa al Cratere di Kerid: il più delle volte si fa tappa nella valle del Geysir e alla Cascata Gullfoss, al Parco Nazionale di Thingvellir e al cratere vulcanico del lago Kerid.
  • Circolo d’Oro e Laguna Segreta: Visite combinate che includono una capatina tra le migliori attrazioni del Sud dell’Islanda, tra cascate e geyser, e una chiusura in relax alle acque termali del Blue Lagoon.
  • Una delle escursioni più affascinanti è il tour notturno dell’aurora boreale, che ti porta nei luoghi migliori per una visibilità ottimale del fenomeno naturale.

CONTROLLA I MIGLIORI TOUR CON PARTENZA DA REYKJAVIK E PARTI ALLA SCOPERTA DELL'ISLANDA


Organizzare un viaggio a Reykjavik e nel Sud dell’Islanda, però, si può fare anche da soli. Ci sono poche strade in Islanda e tra Google Maps e navigatori satellitari il rischio di perdersi è pari a zero.

Basta stabilire in anticipo percorsi e attrazioni, organizzarsi per tempo e una buona dose di spirito avventuriero. Se decidi per l’Islanda “fai da te”, il primo step fondamentale è quello di noleggiare un’auto, ancora meglio se 4x4 data la tipologia di percorsi su cui ti troverai a guidare.

Noleggio auto a Reykjavik: Scegli un 4x4

È facile guidare un’auto in Islanda? In linea di massima sì, devi solo fare molta attenzione alla condizione della strada, del meteo e avere giusto un po' di pratica di guida su ghiaccio. A detta di chi è già stato, noleggiare un’auto a Reykjavik è la prima cosa da cui partire nell’organizzazione del viaggio.

Sicuramente noleggio e assicurazione saranno una voce di spesa importante sul budget ma, specie in un viaggio “fai da te”, questa è una delle operazioni più importanti nella pianificazione della vacanza. Non rinunciare ad un’auto 4x4 se hai in programma di percorrere le piste interne e quindi non guardarti gli incredibili paesaggi solo dalla Ring Road. Se cerchi un servizio di autonoleggio low-cost, prenota per tempo e affidati ad un comparatore di prezzi, come Rentalcars. Metti in preventivo di fittarla almeno per una decina di giorni.

Hotel Reykjavik: Come organizzarsi per l’alloggio?

La scelta dell’hotel è relativa, specialmente se viaggi on the road: in Islanda il campeggio è libero ed è consentito quasi ovunque.

  • Una buona soluzione potrebbe quindi essere quella di prenotare un paio di notti a Reykjavik, magari post volo per riposarti qualche oretta e prima di ripartire per sistemare le ultime cose. Gli altri giorni della vacanza puoi accamparti nei luoghi che visiterai giorno per giorno (porta il sacco a pelo, ti servirà) o fermarti nelle strutture ricettive adiacenti.

Cottage, ostelli, mini appartamenti, ci sono tante possibilità per alloggiare a budget contenuto: come per ogni viaggio, il trucco è armarsi di pazienza e giocare d’anticipo per accaparrarsi le offerte più vantaggiose.

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Se sei abituato a dormire in agio e comodità, sii consapevole che in questo tipo di vacanza dovrai rinunciarci almeno in parte.


Cosa mangiare nel Sud dell'Islanda: I piatti tipici

Un’ultima dritta, prettamente gastronomica. Anche spostandoti da Reykjavik, nei centri abitati mangiare non sarà un grosso problema: pub, mini-market, fast-food, trovi tutto ma i prezzi sono un po’ “turistici”. Carne d’agnello e zuppe di pesce non mancheranno mai nei tuoi pasti ma tieni sempre a portata di mano sandwiches e panini per un pranzo veloce low-cost in caso di attacchi di fame improvvisi mentre sei immerso nella natura e null’altro. Se ti va di assaggiare un po’ di cucina autoctona, ecco qualche spunto:

  • Fiskisúpa, zuppa di salmone o merluzzo che trovi praticamente ovunque, non solo nella capitale.
  • Porramatur, piatto tipico islandese con carne e prodotti ittici accompagnati da pane scuro.
  • Testa di pecora alla brace (svid) e carne di squalo putrefatta (hákarl), roba da “only the brave”
  • Dolcetto? Uva sultanina e frittelle dolci a base di cannella (pönnukökur)

Cosa mettere in valigia? Abbigliamento tecnico e costumi

Costumi per i bagni nelle acque termali e abbigliamento tecnico per combattere il freddo: vai con sciarpe, cappelli e guanti, maglie termiche, pantaloni imbottiti e stivaletti waterproof. Amici immancabili per le escursioni in natura sono scarponcini da trekking, zaino a tasconi e attrezzature per foto e video.


Ora che hai letto i nostri consigli su come organizzarti e cosa vedere a Reykjavik e nel sud dell’Islanda, non ti resta che prenotare il volo e partire alla volta di questa destinazione strepitosa. Amico viaggiatore, l’Islanda chiama!

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